(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 gen. - In Mozambico, l'80% delle persone disabili sono in questa condizione a causa della povertà. "Nel nostro paese la disabilità si unisce a molti problemi, in particolare la salute: le mamme a volte non hanno le cure adatte durante la gravidanza, la malnutrizione provocata dalla povertà colpisce di più nelle zone rurali", racconta Ricardo Moresse presidente del Forum mozambicano delle associazioni che si occupano di disabilità.
Nelle zone rurali i bambini soffrono più discriminazione ed abbandono da parte delle famiglie, alcuni abbandonano i figli, perché la disabilità è malvista e credono che sia una punizione di Dio o degli spiriti. Grazie al fatto che il Mozambico ha ratificato la Convenzione dei diritti del bambini e quella dei diritti delle persone disabili, inclusi i bambini, la situazione è cambiata, però ancora sono tante le cose da fare, specialmente nell'ambito dell'educazione.
Moresse racconta che ancora la scuola non è pronta ad accogliere i bambini disabili. Il Centro per l'educazione inclusiva Eduardo Mondlone sta lavorando in questo senso. Il direttore dell'istituto Francisco Carlos Zevute racconta: "Il grande vantaggio dell'educazione inclusiva è l'interazione tra i bambini, la grande solidarietà tra di loro, lo spirito di aiutare gli altri".
Questo istituto ospita bambini non vedenti, sordi, disabili mentali e con disabilità multipla: grazie a questo progetto, i bambini disabili non sono visti come esseri estranei, ma come essere umani.
In Mozambico, scrivi il quotidiano The Guardian il 14% dei bambini tra i due e i nove anni è disabile. Sono spesso nascosti dalle loro famiglie, in effetti resi invisibili, e sono vulnerabili alla discriminazione, nonché al rischio di violenza. Questi bambini hanno bisogno di maggiore sostegno dalle loro famiglie e di un migliore accesso all'istruzione, che permetterebbe loro di frequentare la scuola con i loro coetanei. Ma questo può accadere solo se verranno forniti i servizi necessari, attrezzature e formazione.
Fonte: Redattore Sociale (Wel/ Dire)