Stage per studenti con Meta magazine, e la 'Dire' e' partner
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 19 dic. - Al via il corso 'Giornalista non per caso', organizzato da Meta magazine, con il patrocinio della Regione Lazio, di cui l'agenzia Dire è media partner. Nella sala consiliare del Comune di Albano gli alunni del liceo classico Ugo Foscolo e dell'istituto tecnico 'Garrone' hanno compiuto il primo passo di un percorso che li porterà a prendere un primo contatto con il mondo dei media e con il lavoro redazionale. Per tutti l'opportunità di acquisire creditivi formativi e per i più meritevoli la possibilità di uno stage nella redazione di Meta magazine, diretto da Andrea Titti e di cui è direttore responsabile Morena Mancinelli.
Nel suo saluto agli studenti, il sindaco di Albano, Nicola Marini, ha sottolineato l'importanza di un corretto uso dei social network che offrono grandi chance ma presentano anche forti rischi. "Parlare con il proprio sindaco- ha spiegato il primo cittadino- era inimmaginabile un tempo. E invece adesso basta postarlo su facebook. E' una grande opportunità". Ma accanto a questo, per un uso piu' consapevole del mezzo, "bisogna sempre informarsi per potere avere un'informazione corretta: ricostruire i fatti, confrontarsi, sono imperativi per tutti e in particolare per chi vuole avvicinarsi alla professione giornalistica".
L'assessore Alessandra Zeppieri ha ringraziato "Meta magazine e il suo staff che hanno saputo ascoltare un bisogno silente formativo e lo hanno reso realtà. Un ringraziamento particolare -ha aggiunto- va agli studenti che vogliono mettersi in gioco e arricchire il proprio curriculum formativo".
Il corso dedichera' particolare attenzione alla 'concorrenza' tra giornalismo e social network. Andrea Titti ha sottolineato che lezioni punteranno ad approfondire in particolare gli aspetti deontologici: "Molte persone fanno i giornalisti ma non tutti hanno competenza e spesso si assiste anche a vere e proprie manipolazioni dell'informazione. Bisogna sempre ricordarsi, invece- ha concluso- che dietro le parole di un articolo ci sono le persone".
(Wel/ Dire)