(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 apr. - "La nostra capacità di ascoltare la città, in un momento come questo di estrema difficoltà per tante famiglie romane, deve essere portata al massimo livello. Chiediamo al sindaco e alla Giunta di fare una scelta sociale e di venire incontro alle necessità delle organizzazioni che a Roma lavorano nella residenzialità e accoglienza di persone con disabilità e minori a rischio". Così, in una nota, la presidente della commissione Politiche sociali di Roma Capitale, Erica Battaglia, che ha ricevuto nelle sue mani l'appello al sindaco, alla Giunta e all'Assemblea capitolina sottoscritto da oltre 900 associazioni romane di 'Salva Roma Casa familiae' incaricandosi di consegnarlo personalmente, oggi stesso, al presidente Mirko Coratti.
"Dobbiamo far sì- aggiunge- che le case famiglia della Capitale vengano messe in condizione di sopravvivere. Le rette sono ferme al 1998 e da 5 anni non vengono aperte nuove strutture. Per questo consideriamo giusto l'appello al Sindaco da parte delle organizzazioni che si riconoscono in questo coordinamento delle comunità di accoglienza. Pur comprendendo le esigenze di bilancio di Roma Capitale ci sentiamo di accogliere le preoccupazioni che ci giungono dalla parte più fragile della città, sapendo di poter fare affidamento sulla sensibilità del sindaco Marino".
(Wel/ Dire)