(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 apr. - "L'evolversi della vicenda delle baby squillo dei Parioli ci preoccupa molto. Il sesso tra adulti e minorenni, quale che sia la loro età, è una cosa deprecabile che non ammette sconti. Chi abusa del corpo dei minori, chi ne viola l'intimità sessuale, ne compromette la crescita psichica e morale in maniera irreversibile, merita le pene più severe. Per questo occorre un'azione tempestiva delle autorità politiche per punire gli sfruttatori colpevoli in maniera esemplare. Il sesso con i minori non si patteggia. Si condanna". Così Maria Rita Munizzi, presidente nazionale Moige, movimento genitori, componente della Consulta Nazionale Antidroga.
"La sola ipotesi che sia sufficiente pagare 40mila euro per cavarsela è un fatto sconcertante. Non esiste alcun corrispettivo pecuniario che possa in qualche modo essere paragonato al danno provocato nelle vite dei minori coinvolti in queste vicende.
Chiediamo pertanto un intervento legislativo immediato per scongiurare che reati simili possano essere scontati con un semplice patteggiamento", conclude Munizzi.
(Wel/ Dire)