"Serve raggiungerli subito e dare loro aiuti 'salvavita'"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 27 set. - Secondo l'Unicef, la situazione dei civili intrappolati dal conflitto all'interno della Siria "sta diventando sempre piu' disperata e altri sforzi sono necessari adesso per consentire l'accesso umanitario per proteggere la vita di migliaia di bambini".
Mentre i leader del mondo si riuniscono per la 68esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, il Fondo per l'Infanzia ha lanciato l'allarme: "Mentre i combattimenti continuano, alcune aree sono sotto assedio da mesi e mesi, lasciando le famiglie a lottare per la sopravvivenza- ha detto Anthony Lake, direttore generale dell'Unicef- I bambini della Siria hanno sofferto troppo e per troppo tempo, e continueranno a sopportare le conseguenze di questa crisi per molti anni a venire".
Per Lake serve "poter raggiungere questi bambini, con urgenza e senza restrizioni e le diverse parti coinvolte nel conflitto possono far si' che cio' accada da subito, consentendo agli operatori umanitari di raggiungere i bambini con aiuti 'salvavita'". Un esempio pratico di come l'accesso senza ostacoli possa salvare le vite e' la "prossima campagna di vaccinazioni Child Health Day- ha concluso- che ha l'obiettivo di proteggere i bambini all'interno della Siria con vaccini contro malattie prevenibili, con un focus speciale su 700 mila bambini che non sono stati raggiunti durante le piu' recenti campagne di vaccinazioni".
(Wel/ Dire)