(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 set. - Un artista contemporaneo racconta la propria idea di infanzia. Dal 12 al 30 settembre a Firenze i manifesti di Patrick Mimran. Il cantiere del nuovo Museo degli Innocenti, attualmente in ampliamento, ospitera' per alcune settimane le riflessioni sotto forma di affissione dell'artista multimediale francese. L'iniziativa, nata dalla collaborazione del Museo degli Innocenti con Patrizio Travagli per Accademia d'Arte - Firenze, Finding Projects e Eutropia Architettura, sfruttera' il ponteggio affacciato sul cortile degli Uomini che sara' in buona parte ricoperto dal manifesto.
Il progetto ha visto il suo inizio nel 2001 nel quartiere di Chelsea (Londra) ed e' stato realizzato poi a New York. Si tratta di grandi cartelloni su cui compaiono sentenze lapidarie, ironiche e per lo piu' provocatorie sullo stato dell'arte e la condizione dell'artista.
Prosegue quindi il rapporto dell'Istituto degli Innocenti con gli artisti che nel tempo hanno reso bello il "posto dei bambini", sia donando che realizzando opere espressamente dedicate a questo luogo. Molti i contemporanei che si sono confrontati in questi anni con la struttura rinascimentale, esprimendo l'essenza dell'infanzia sotto forma di gioco, immagine e materia. Su tutti Mimmo Paladino, che alcuni anni fa espose la sua "Zenith" proprio nel Cortile degli Uomini, in completa armonia con le linee rinascimentali. Il cartellone di Mimran sara' visibile dal Cortile degli Uomini fino allo smontaggio del cantiere.
L'ingresso per il percorso ridotto del Museo degli Innocenti (cortili e Sala Grazzini) costa 3 euro.
Fonte: Redattore sociale (Wel/ Dire)