'Violenza conflitto incide gravemente su loro comportamenti'
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 set. - "L'esposizione prolungata alla violenza e allo stress, i continui spostamenti, la perdita di amici e familiari e il grave deterioramento delle condizioni di vita stanno lasciando ai bambini della Siria cicatrici durature". Lo ha detto oggi l'Unicef, che stima che piu' di 4 milioni di loro sono colpiti dal conflitto in corso.
"I genitori riferiscono che i loro bambini stanno facendo incubi frequenti ed hanno comportamenti imprudenti e aggressivi", ha dichiarato Maria Calivis, direttore regionale del Fondo per l'infanzia delle Nazioni Unite per il Medio Oriente e Nord Africa, che ha aggiunto: "L'enuresi e' comune ed i bambini sono diventati piu' riservati e meno autonomi. I loro disegni sono spesso violenti, con immagini di spargimenti di sangue, esplosioni e distruzione".
Secondo Jane MacPhail, esperto dell'organizzazione nella protezione dei bambini, i "bambini che hanno subito uno stress cosi' profondo possono perdere la capacita' di entrare in contatto emotivo con gli altri e con se stessi".
Sia all'interno della Siria o nei paesi vicini, nei rifugi per gli sfollati, nei campi profughi o presso le comunita' di accoglienza, l'Unicef sta lavorando con i partner e le famiglie per aiutare i bambini a ritrovare un senso di sicurezza, dando loro la possibilita' di esprimersi e aiutandoli ad affrontare costruttivamente i conflitti. Questo include spazi a misura di bambino, dove possono giocare e impegnarsi in attivita' ricreative e sportive; comprende anche la formazione degli insegnanti e di consulenti scolastici che possono dare supporto e seguire i bambini bisognosi di cure piu' specializzate.
Nello specifico, dall'inizio del 2013 sono circa 470 mila i bambini siriani che hanno ricevuto sostegno psicologico, in piu' di 220 spazi a misura di bambino, cosi' come in ambienti di apprendimento alternativi come il doposcuola.
Nell'ambito dell'appello di 470 milioni di dollari lanciato dall'Unicef per il piano di aiuti in Siria e nella regione, ben 55 milioni di dollari sono destinati a finanziare le attivita' di protezione dell'infanzia.
(Wel/ Dire)