(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 ott. - Il sostegno a distanza, da molti chiamato erroneamente adozione, rappresenta una delle forme piu' popolari dell'aiuto alle popolazioni del cosiddetto Sud del Mondo. Sono circa 1,5 milioni le persone che sostengono un bambino a distanza. ForumSaD, rete di oltre 90 organizzazioni che hanno progetti SaD, ha deciso di realizzare un'Anagrafe Nazionale, uno strumento al servizio delle associazioni, ma soprattutto dei cittadini, per scoprire quale organizzazione sostenere e quale progetto aiutare. L'Anagrafe e' stata presentata oggi a Napoli, nel corso del seminario "Il SaD nelle politiche degli Enti Locali", organizzato da ForumSaD ed Elsad.
Nonostante la crisi economica con tenacia e sacrificio piu' di 1.500.000 italiani sono solidali con bambini, famiglie e comunita' in situazione di poverta' in tante parti del mondo.
Attraverso il sostegno a distanza destinano loro in modo continuativo un contributo che si aggira intorno a 350 euro annuali. Si tratta di una cifra che a livello nazionale corrisponde a 500 milioni di euro di donazioni private l'anno.
Gli scopi. Attraverso l'anagrafe, accessibile dal sito www.forumsad.it, si puo' scoprire quali e quante associazioni sono presenti nelle regioni italiane, ricercare le organizzazioni che operano con progetti d'istruzione, alimentari, sanita' ecc. "L'Anagrafe e' uno strumento pensato per mettere in rete le associazioni - afferma il ForumSad -, ma soprattutto per dare la possibilita' ai sostenitori di scegliere con quale organizzazione fare il sostegno a distanza, in che Paese dell'Africa, piuttosto che dell'America o dell'Asia. Per ForumSaD l'Anagrafe e' un ulteriore strumento di trasparenza e di servizio al cittadino". I dati. Nel 1999 il settore SaD era rappresentato da 344 associazioni note su tutto il territorio nazionale, di queste 139 avevano risposto al primo censimento promosso da Forumsad.
Questo consentiva di stimare 600 mila sostenitori. Nel 2007 il secondo censimento promosso da La Gabbianella aveva individuato 526 associazioni in Italia (278 avevano fornito i propri dati), con una stima di circa 900 mila sostenitori. In seguito al lavoro di mappatura svolto nel 2013, e di cui si sono presentati i primi risultati oggi, ForumSaD ha rintracciato circa 700 organizzazioni e ha potuto raccogliere dati attendibili su 558. Cosa emerge dalla mappatura. Il numero maggiore di associazioni che fanno sostegno a distanza si concentrano al Centro Italia, dove il Lazio ha il numero piu' alto di associazioni presenti sul territorio, 157. Se il 35% delle organizzazioni sono al Centro, il 32% nel Nord Ovest, 20% Nord Est, seguono 9% Sud e 4% Isole.
La seconda regione col piu' alto numero di organizzazioni e' la Lombardia, 115, poi ci sono Piemonte con 55 ed Emilia Romagna con 52.
A chiudere la lista delle Regioni l'Abruzzo, preceduto da Calabria, Umbria e Basilicata. In Campania sono 21 le associazioni SaD. I settori di intervento che prevalgono sono: Istruzione e Formazione, Alimentare e Sanitario. Rispettivamente 476 progetti, 356 e 322 (ogni associazione puo' avere piu' progetti, ecco perche' il dato non corrisponde a 558). Minoritari i progetti di micro finanza, produzione agricola e artigianato.Consultazione pubblica. Intanto ieriLa Direzione generale per il Terzo settore e le Formazioni sociali ha aperto la consultazione pubblica per le Linee guida sul sostegno a distanza (Sad). Gli interessati possono partecipare alla consultazione inviando il proprio contributo, entro e non oltre il 31 gennaio 2014 agli indirizzi mail del ministero: sostegnoadistanza@lavoro.gov.it;segreteriaforumsad@gmail.com, specificando nell'oggetto "consultazione pubblica SaD". Il contributo, di massimo 4 mila caratteri, dovra' essere redatto in formato elettronico, allegando l'apposito modulo compilato e dovra' indicare la sezione e la pagina delle "Linee Guida sul Sostegno a Distanza di minori e giovani" dell'ex Agenzia del Terzo settore in cui inserire la proposta e/o gli eventuali suggerimenti. I contributi che non rispettino i requisiti richiesti non saranno presi in considerazione.
(Wel/ Dire)