Attenzione specifica per riconfigurare luoghi di incontro
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 ott. - "Ci siamo messi in testa di dare ai bambini un colloquio con i propri genitori detenuti degno di questo nome". Cosi' il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri nel corso di un'audizione nella commissione Diritti umani del Senato. "Va data particolare attenzione- aggiunge- all'insieme delle condizioni con cui il bambino e' accolto in occasione di visita al proprio genitore, le condizioni in cui avviene il colloquio, la possibilita' di trascorrere del tempo ludico con il proprio genitore in un apposito spazio". Questo spazio che si sta attrezzando in ogni struttura destinata alle visite, a partire in particolare dalle case di reclusione, viene generalmente indicato come 'Spazio giallo'.
Poi, prosegue: "Nell'ambito dei lavori della commissione da me istituita per gli interventi organizzativi in materia penitenziaria sono state concordate alcune linee di intervento e una serie di scadenze e un vero e proprio crono-programma che il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ha concordato con la commissione stessa per la loro realizzazione".
Per la Guardasigilli "un'attenzione specifica e' stata data a riconfigurare i luoghi dove avvengono gli incontri con i familiari e le modalita' organizzative con cui tali incontri avvengono: con particolare attenzione alle esigenze dei bambini in visita al genitore. E' stata data disposizione affinche' i colloqui siano organizzati su sei giorni alla settimana, prevedendo almeno due pomeriggi per favorire i minori che vanno a scuola; e' stata anche disposta la possibilita' di cumulare le visite nel mese, qualora non siano state usufruite. I locali saranno attrezzati con strutture di accoglienza per i minori".
I lavori di riadattamento, risistemazione, allestimento e arredamento delle sale, sottolinea il ministro, "saranno preferibilmente realizzati attraverso la previsione di uno specifico 'lavoro di pubblica utilita''", previsto dalla nuova normativa, da assegnare ai detenuti. Si intende cosi' sottolineare che in tal modo, "con una spesa molto contenuta, viene accresciuto il senso di responsabilita' e di cura verso l'unico luogo che, a differenza di tutti gli altri spazi carcerari, e' dedicato agli affetti privati".
(Wel/ Dire)