(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 ott. - Un pallone da calcio corre verso un palo della rete, mentre sul prato verde del campo incombe l'ombra minacciosa di uomo dietro le sbarre: e' l'immagine scelta da Ecpat per la campagna "Don't Look Away - Non voltarti dall'altra parte" - campagna di sensibilizzazione contro lo sfruttamento sessuale dei minori in occasione dei grandi eventi sportivi in Brasile nel biennio 2014-2016 (Mondiali di Calcio e Giochi Olimpici).
L'immagine fa parte di un video-cartoon pubblicato su youtube e scaricabile dal sito www.ecpat.it, in cui una voce scandisce il messaggio della campagna: "Anche dopo una partita e una vittoria, resti un tifoso responsabile. All'estero come in Italia, ricorrere alla prostituzione dei minori e' un reato che prevede la reclusione". Lo stesso messaggio e' stampato su cartoline, poster e banner prodotte per l'occasione. L'iniziativa, che coinvolgera' oltre 20 Paesi del mondo e che vede come testimonial italiano Beppe Carletti, leader storico dei Nomadi, viene lanciata in occasione della Giornata Internazionale del Turismo. La Campagna e' finanziata dall'Unione Europea e Sesi (Servizi Sociali per l'Industria del Brasile)e ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare l'opinione pubblica, usando anche nuovi mezzi di comunicazione, in particolare applicazioni per nuovi dispositivi cellulari, fornendo indicazioni e strumenti per segnalare on line casi di sospetto sfruttamento sessuale di minori, formazione degli operatori di settore. L'iniziativa coinvolge oltre 20 Paesi a vari livelli: coordinato da sei Ecpat (Ecpat France, Ecpat Germany, Ecpat Austria, Ecpat Netherlands, Ecpat Luxembourg and Ncf, Polish Network against Csec, affiliate member of Ecpat) sara' realizzato in 16 Paesi (Belgium, Brazil, Bulgaria, Czech Republic, Estonia, Gambia, Italy, Kenya, Madagascar, Romania, Senegal, South Africa, Spain, Switzerland, Ukraine and United Kingdom).
"Sebbene non si puo' affermare che un evento come quello dei Mondiali 2014 comportera' un aumento certo dello sfruttamento di minori e' vero che il rischio che cio' si verifichi e' molto elevato", afferma l'organizzazione che combatte lo sfruttamento sessuale nel mondo. Il Brasile e' un paese in cui il 30% della popolazione e circa la meta' dei minori vive sotto la soglia di poverta' (ossia circa 28 milioni di persone); e dove, nel 2011, circa 250 mila minori sono stati vittime di prostituzione e in cui, ogni anno, 500mila bambini e ragazzi al di sotto di 18 anni sono vittime di sfruttamento e violenze sessuali. Secondo Ecpat, l'arrivo di milioni di turisti in un'atmosfera di festeggiamenti ed euforia potrebbe costituire un pericolo per quelle famiglie che vivono negli ambienti piu' poveri e vulnerabili del territorio, che potrebbero essere vittime di trafficanti o che spinti dalla miseria potrebbero vendere i propri figli.
Fonte: Redattore Sociale (Wel/ Dire)