"Appello alla comunita' internazionale per accoglienza bambini"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 3 ott. - "È grande la preoccupazione dei Garanti europei per l'infanzia e l'adolescenza per la situazione siriana, in particolare per i milioni di bambini che versano in condizioni atroci. L'imminente arrivo dell'inverno potrebbe portare a una catastrofe umanitaria". Lo dice in una nota Vincenzo Spadafora, autorita' garante per l'infanzia e l'adolescenza in Italia, che insieme all'Enoc, la Rete europea dei Garanti per l'infanzia riunita a Bruxelles per la consueta Assemblea annuale, si appella "alle Comunita' europea e internazionale affinche' agiscano in modo rapido e decisivo per prevenire l'imminente catastrofe, anche attraverso un rafforzamento delle politiche di accoglienza che consenta al numero piu' alto possibile di bambini in arrivo dalla Siria di trovare ospitalita' nei nostri Paesi".
Spadafora ha quindi aggiunto: "In qualita' di Garante italiano non posso che sentirmi particolarmente coinvolto da questo appello, visto che l'Italia e' uno dei Paesi piu' esposti all'arrivo dei profughi siriani, con le drammatiche conseguenze che ogni giorno ci scorrono davanti agli occhi". In merito alla sua elezione come segretario all'interno dell'esecutivo internazionale dell'Enoc, Spadafora spiega di essere "doppiamente gratificato per questa nomina: da un lato certifica un riconoscimento importante da parte dei colleghi europei sull'operato della nostra Authority in questo primo anno di attivita' e, dall'altro, ci rilancia in una prospettiva internazionale di rilievo dove sara' piu' agevole affrontare, insieme ad altri paesi, tematiche delicate che riguardano i minorenni di tutta Europa".
Nel corso dell'Assemblea e' stato lanciato un video dell'Enoc sulle condizioni di vita dei minorenni stranieri non accompagnati nei diversi Paesi europei, risultato un anno di lavoro.
(Wel/ Dire)