(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 nov. - "Un pensiero alle molteplici problematiche che riguardano l'infanzia e l'adolescenza nel nostro Paese". Cosi' il presidente nazionale dell'associazione degli Avvocati matrimonialisti italiani Gian Ettore Gassani. Oggi, spiega Gassani, "ricorre il 24esimo anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991, che ha rappresentato una rivoluzione culturale per tutto il mondo. Ad oggi e' opportuno chiedersi se il nostro Paese ne attua i principi a tutela della minore eta'". E continua: "Purtroppo, stando alle cronache e ai riscontri statistici, in Italia a vedere compressi i propri diritti sono non solo i bambini stranieri ma anche molti bambini italiani": - FIGLI CONTESI Nel nostro Paese, nonostante il varo della legge n. 54/2006 sull'affidamento condiviso , i figli restano un vero e proprio bottino di guerra e l'arma di vendetta da utilizzare contro l'altro coniuge. Ogni anno circa 30.000 minorenni sono oggetto di procedure di separazione e divorzio altamente conflittuali, al punto da registrare talvolta suicidi di bambini disperati perche' messi al centro di gravi contese coniugali. Le attuali leggi e l'attuale sistema giuridico-giudiziario non riescono, nonostante gli sforzi, a cambiare questa situazione. Urge un riassetto del diritto di famiglia, con la previsione della specializzazione degli addetti ai lavori e l'introduzione di nuove figure, come i mediatori familiari, in grado di prevenire pericolosi focolai di conflitti.
- I MINORENNI E LA DROGA Aumentano i casi di minori tossicodipendenti. Manca un'adeguata prevenzione sullo spaccio della droga, specie davanti alle scuole, e manca una politica di informazione e formazione delle coscienze sugli effetti nefasti che anche le droghe leggere producono. La malavita organizzata del nostro Paese si alimenta soprattutto dello spaccio di droga ai minorenni. Urge un immediato controllo di tutto il territorio per impedire l'inarrestabile proliferare di tale fenomeno.(SEGUE) (Wel/ Dire)