(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 nov. - "E' stato un grande onore ospitare al Parlamento europeo, nella Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, Malala Yousafzai la giovane attivista pakistana, a cui e' stato consegnato il Premio Sakharov per il 2013. A soli 16 anni Malala e' diventata un simbolo nella lotta per i diritti civili e per il diritto allo studio delle donne, oltre che un simbolo per tutti i bambini del mondo", dichiara Roberta Angelilli Vicepresidente del Parlamento europeo con delega ai diritti dei minori.
"A milioni di bambini, la maggior parte bambine- continua- ancora oggi e' negato il diritto allo studio. Malala, per affermare questo diritto, ha messo a rischio la propria vita, avendo subito un attentato da parte dei Talebani. La sua drammatica esperienza deve costituire un monito per tutti noi.
C'e' ancora tanto da fare per i diritti dei minori". Proprio per questo, insieme a Unicef ed Eurochild, prosegue, "oggi sara' presentato il Manifesto per i Diritti dei Minori che mira a sensibilizzare le Istituzioni comunitarie, in vista della prossima Legislatura e dell'insediamento della nuova Commissione nel 2014, verso il rispetto e la tutela dei diritti dei minori come tematiche centrali delle scelte politiche negli anni a venire". L'Unione europea "ha compiuto importanti progressi per garantire un maggiore rispetto dei diritti dei bambini.
Nonostante questo, in Europa, un bambino su quattro e' a 'rischio poverta'', circa 250mila bambini scompaiono ogni anno (uno ogni due minuti), oltre un milione di bambini vive in un istituto.
Questi dati sono impietosi e devono spingere tutti noi ad attivarci per realizzare una difesa reale, concreta e costante dei bambini sviluppando standard minimi, garantendo adeguati fondi alla protezione dei minori, assicurando alle politiche per l'infanzia e l'adolescenza l'attenzione che meritano nell'agenda politica di tutti i livelli di governo, da quello europeo a quello degli enti locali", conclude Angelilli.
(Wel/ Dire)