(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 nov. - Rispettare i diritti dei bambini "per costruire un mondo sorridente e felice". Felici e sorridenti come gli sguardi degli alunni dell'istituto comprensivo Virgilio di Roma che - in occasione della giornata internazionale dell'infanzia e dell'adolescenza - hanno dato voce alle loro riflessioni, ai loro sogni, ai loro desideri.
Nel linguaggio semplice ma profondo tipico dei bambini hanno parlato dei diritti e delle liberta' che in ogni parte del pianeta dovrebbero essere rispettati.
A scuola con le loro insegnanti hanno studiato la convenzione dell'ONU dedicata ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza; partendo da qui hanno messo nero su bianco i loro pensieri e le loro emozioni.
I loro testi sono stati letti da Laura Schettino, Massimo Tata e Rodolfo Baldini, attori professionisti che hanno preso parte all'iniziativa "Fantastiche..menti" organizzata dalla Regione Lazio e dall'Associazione Salvamamme che si occupa delle madri in difficolta'.
Un'iniziativa ideata e organizzata da Rosa Musto e Stefania Petrera del Ministero dell'istruzione, Grazia Passeri dell'associazione Salvamamme e Rosa Isabella Vocaturo dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Virgilio.
"Fantasticheàmenti: piccoli lettori e scrittori crescono" e' un progetto che vuole promuovere la lettura fin da piccoli, perche' leggere non e' solo un piacere ma anche e soprattutto un diritto di ciascuno di noi.
Tante le realta' presenti all'iniziativa: l'associazione italiana maestri cattolici, l'istituto nazionale di pedagogia familiare, l'associazione inverso onlus, l'osservatorio bullismo e doping, l'associazione factotum art, l'associazione italiana cultura e sport, l'istituto di ortofonologia. Nel corso della mattinata sono state trattate tematiche importanti che possono essere sintetizzare nella necessita' di permettere a ogni singolo bambino la possibilita' di crescere e maturare ma soprattutto di poter continuare a sognare. Troppo spesso - come ha sottolineato un'alunna di quinta elementare - "non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati rispetto a tanti altri bambini come noi che vivono in situazioni difficili".
I bambini si sono quindi confrontati - partendo dalle loro riflessioni - con i tanti esperti presenti, in un dialogo aperto per ribadire quanto sia importante garantire il diritto di far sentire la propria voce, il diritto ad essere ascoltati ed istruiti perche' - come ha detto lo scrittore Domenico Volpi agli studenti - "le parole sono importanti, rendono liberi".
(Wel/ Dire)