(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 15 nov. - "È fondamentale che nelle scuole si cominci a fare attivita' di prevenzione dopo il caso delle baby prostitute. Sono perfettamente d'accordo con il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, che sta valutando la possibilita' di allargare all'educazione sessuale le iniziative sul bullismo promosse negli istituti scolastici". E' quanto afferma Paola Ferrari De Benedetti, portavoce dell'Osservatorio nazionale Bullismo e Doping.
I due fenomeni infatti "sono strettamente collegati e riguardano gli adolescenti di oggi che vivono in una societa' fluida senza riferimenti e senza etica. In Italia su 45 mila donne che si prostituiscono, il 7 per cento sono minorenni. La prostituzione minorile e' un reato gravissimo che occorre contrastare con ogni mezzo, a partire proprio da una sensibilizzazione dei ragazzi attraverso gli insegnanti nelle scuole- continua la nota- Le istituzioni, la politica, le associazioni che difendono i diritti dei minori devono collaborare per fermare questo degrado, per riempire un vuoto di valori e di cultura inaccettabile in un paese come il nostro.
Come Osservatorio Bullismo e Doping, affronteremo anche tale tema che rientra nell'ambito dei comportamenti gravi e sbagliati dei giovani".
(Wel/ Dire)