(DIRE - Notiziario minori) Roma, 1 mar. - Alcuni dei piccoli dovranno fare solo qualche passo per entrare nel loro asilo nido. E' infatti nel cortile di case popolari, gestione Aler, di via Grigna 20 a Milano la nuova sede dell'asilo nido "L'abbraccio", gestito nella zona da circa 15 anni dal comitato milanese della Croce rossa italiana (Cri): 150 metri quadrati, con le pareti bianche, gialle e arancioni ristrutturate dai volontari degli Alpini della sezione di Oggiono (Varese). Il quartiere popolare e' alle spalle di via Mach Mahon, zona nord della citta'.
"Ha 20 posti per bambini da 1 a 3 anni - spiega Maurizio Gussoni, presidente regionale della Croce rossa italiana, che ha inaugurato oggi la struttura (insieme a Loris Zaffra, presidente Aler) -. Si tratta di bambini con famiglie con gravi problemi, di ordine economico o sociale". Le famiglie non pagheranno nulla, ma collaboreranno nella gestione, insieme alle dieci volontarie e alle due puericultrici dipendenti della Cri: "Le coinvolgeremo nella pulizia dei locali -spiega Alessandra Vittadini, coordinatrice dell'asilo-. E in altri piccole incombenze quotidiane che man mano possono essere necessarie, compatibilmente con i loro impegni di lavoro". Durante l'inaugurazione e' arrivata, direttamente da Roma, Elsa Antonioli, moglie del premier uscente Mario Monti, volontaria del comitato milanese della Croce rossa italiana dal 1993 e per una decina di anni presidente della sezione femminile.
(Wel/ Dire)