GENITORI LA DIFENDONO: 'NO A CACCIA STREGHE COME RIGNANO'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 mag. - Sgomento, incredulita', ma soprattutto sorpresa: e' questa l'atmosfera che si respira all'ingresso dell'asilo nido di via San Romano, a Tiburtina, teatro dei presunti maltrattamenti nei confronti dei piccoli studenti che hanno portato all'arresto di due maestre.
Poco prima delle 16, dopo il 'blitz' del sindaco Gianni Alemanno, il piazzale antistante all'edificio si comincia a riempire di genitori: nessuno sapeva niente dell'inchiesta in corso da parte della Procura, e soprattutto nessuno se lo aspettava. Tutti ripetono la stessa cosa: la maestra Franca "e' brava, simpatica, disponibile, tutti i bimbi la adorano. Finche' non vediamo il video, non ci crediamo". E soprattutto, il collegamento e' spontaneo, "evitiamo di ripetere gli errori di Rignano Flaminio".
"Io la conosco, e' una persona squisita, fantastica, molto materna, molto affezionata", spiega Tiziana, mamma di uno dei piccoli alunni della classe 'incriminata'. "Siamo dispiaciuti e increduli: auspichiamo che si faccia subito luce per capire se siamo stati noi dei perfetti idioti o se si e' solo a 'caccia del mostro', ma mio figlio andava a scuola solo se c'era lei: l'ho iscritto qui proprio perche' c'era la maestra Franca, una maestra molto richiesta, le sue classi di solito sono strapiene".
Un'altra mamma assicura che "mio figlio non ha mai raccontato questo tipo di episodi, e lui e' uno che racconta tutto. Io ero e sono super serena: teneva in braccio mio figlio, lo coccolava, non so come si possa pensare una cosa cosi' di una persona del genere".
Un papa' ammette che "per noi e' sconvolgente, non avremmo mai immaginato una cosa del genere. Fino a poco fa non sapevamo niente, e' stato un passaparola tra noi genitori". E la moglie sottolinea che "anche mio figlio era innamorato di lei. Certo, non li faceva stare come cani sciolti, ma meno male".
Anche nei dintorni della scuola, l'aria che si respira e' la stessa: "Franca a giugno sarebbe andata in pensione, la conosco, e' una persona eccezionale e tutti ne parlano bene", racconta il titolare di un bar poco distante. Anche suo figlio "andava all'asilo li', ora ha 13 anni. La maestra Franca gia' insegnava, e gia' era amata da tutti". E lo stesso nella merceria all'angolo: "La scuola e' eccezionale, cosi' come la coordinatrice, che e' sempre stata disponibile con i genitori".
Intanto gli inquirenti indagano, e il sindaco ha annunciato che chiedera' al sostituto procuratore tutti i dettagli della vicenda: "Ho moltissima fiducia nelle forze dell'ordine" dice Paola, un'altra mamma, che e' "sbalordita, come tutti". La richiesta alla magistratura e' solo una: "No alla caccia alle streghe, no a una Rignano bis".
(Wel/ Dire)