(DIRE - Notizia Minori) Roma, 10 mag. - La trappola de 'Le Iene' e' scattata. L'adescatore di ragazzini su Facebook denunciato dalla madre di un 14enne di Rovigo e' finito nella rete del noto programma di Italia uno. All'attore, inviato dalla trasmissione sotto mentite spoglie, ha confessato tranquillamente di conoscere l'adolescente e di non disdegnare l'idea di fare sesso con lui. Esattamente cio' che in alcune conversazioni via internet aveva proposto al ragazzino. Ma di fronte al 'raggiro' delle Iene, il molestatore si e' difeso dicendo di essere stato lui quello agganciato dal giovane e che mai avrebbe concluso nulla con lui, data la giovane eta'. Il aftto e' riportato dal quotidiano 'Il Resto del carlino', nell'edizione locale di Rovigo. La ricostruzione dei fatti e' minuziosa.
Ad aprire il servizio e' il racconto della madre del ragazzino, camuffata. La donna riferisce tutto e' nato su Facebook, quando l'uomo (un 30enne secondo il filmato) ha chiesto l'amicizia al giovane. Da quel momento in poi si sarebbero susseguite chat in cui l'adulto chiedeva cosa conoscesse del sesso il ragazzino, si proponeva di insegnargli tutto e gli dava appuntamento nei bagni di un centro commerciale. La madre ha anche aggiunto che il figlio e quell'uomo si sarebbero visti una sola volta fuori da scuola, di sfuggita, mentre in un'altra occasione il ragazzino avrebbe accettato di mostrare le sue parti intime con la webcam. La donna dice di aver fatto denuncia (risale al 3 marzo), ma che nulla si era mosso nel frattempo. E invece erano in corso indagini da parte della Squadra mobile. A questo punto pero' scatta il piano della iena Agresti. Sulla rete risale al numero di telefono dell'adescatore che aveva pubblicato un annuncio per incontri sessuali. Poi combina l'appuntamento, a cui viene inviato un attore.
All'incontro, fissato nei pressi del cimitero, i due si conoscono per la prima volta: vanno prima a bere qualcosa e poi si appartano sull'auto dell'adescatore, una Fiat Punto. L'attore cerca di fare alcune domande all'uomo che gli dice di avere avuto i primi rapporti a 20 anni, di avere amicizie maschili molto giovani e che l'ultima fiamma aveva 16 anni. Poi, a un certo punto, racconta di conoscere proprio il ragazzino di 14 anni, ma lo descrive come solo un amico con cui forse potrebbe succedere qualcosa in futuro. A quel punto, con una scusa l'attore delle Iene chiama in auto anche Agresti che, di fronte all'adescatore, chiede chiarimenti. L'uomo si difende dicendo di non aver mai pensato di oltrepassare alcuna soglia fisica con l'adolescente e che non ne conosceva l'eta'. Poi passa al contrattacco, dicendo che il giorno dopo sarebbe andato dai carabinieri per denunciare le Iene e che lo staff dela trasmissione non sapeva nulla della sofferenza che ha patito da piccolo nelle sue lunghe cure per l'epilessia. Ultima nota, ormai smascherato dalle Iene si e' rivolto all'attore dicendogli: "Da te non me l'aspettavo, mi hai ingannato". Ma i due non si erano mai visti prima, fa notare l'articolo.
(Wel/ Dire)