(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 mag. - Il rapporto andava avanti da 4 mesi, ma solo virtualmente. Una diciassettenne di Ravenna si era innamorata online di un ragazzo belloccio che si spacciava per un calciatore della squadra primavera del Bologna. Peccato che si trattasse di una donna. Di piu': di una sua amica. Che le ha chiesto di inviarle foto oscene e per questo, ora, potrebbe essere indagata per violenza sessuale. Secondo l'articolo 609 bis, infatti, e' un reato contemplato a carico di chi "costringe taluno a compiere atti sessuali" anche "traendo in inganno la persona offesa per essersi sostituito ad altra persona".
A smascherare la farsa, riporta il quotidiano Il resto del Carlino, sono stati i carabinieri, a cui si era rivolta la mamma della minorenne. La donna aveva ascoltato una telefonata, era al corrente dell'invio delle foto ose' e si era accorta che la voce del misterioso spasimante della figlia era di una donna. Temendo che gli scatti compromettenti finissero nel circuito della pedopornografia, la donna ha allertato i militari, che hanno imbastito una 'trappola' in cui e' caduta la responsabile dello 'scherzo', una ventunenne di Cervia. Amica della vittima, che, ora, ha il cuore spezzato.
(Wel/ Dire)