DATI TELEFONO AZZURRO: DRAMMA IN CRESCITA, +9% ABUSI DAL 2009
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 mag. - Davide, 17 anni, contatta 'Telefono Azzurro' per trovare qualcuno con cui parlare. E' un ragazzo che sta male, che soffre spesso di attacchi di panico e che fatica a fare una vita normale. Trovando ascolto nell'operatore, pero' inizia ad aprirsi ed un giorno racconta di aver avuto 'un'esperienza orribile'. Un conoscente, con cui Davide passava spesso il tempo, lo ha molestato. Molestie sessuali che sono iniziate quando lui aveva solo 12 anni. Davide e' uno dei tanti casi di bambini abusati da persone insospettabili, persone vicine al bambino che spesso viene lasciato solo. Per lui e' stato difficile trovare il coraggio di denunciare, ma grazie a 'Telefono Azzurro' ce l'ha fatta.
Per non dimenticare anche le altre tante vittime di abusi sessuali nell'infanzia e nell'adolescenza e per sensibilizzare ad azioni concrete di prevenzione, 'Telefono Azzurro' promuove la 'Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia'. Perche' parlarne e' il primo passo per sconfiggere questo dramma silenzioso.
'Telefono Azzurro' ha diffuso una ricerca da cui emergono, putroppo, dati non confortanti. Nel periodo considerato dallo studio, che va da gennaio a dicembre 2012, i casi di abuso sessuale e pedofilia gestiti dalla onlus - attraverso la linea 1.96.96, il numero di 'Emergenza infanzia' 114 e la chat - sono stati 173. Il fenomeno, nel suo complesso, sta registrando un aumento proprio in eta' adolescenziale: la percentuale di adolescenti vittime di abusi sessuali e' passato dal 13,4% nel 2009 al 22,3% nel 2012.
Nel dettaglio, l'indagine rileva anche che un numero considerevole di segnalazioni riguarda la categoria 'altro abuso sessuale', comprendente per lo piu' casi di adescamento on-line, che hanno registrato un aumento del 10% dal 2008 al 2012. Sebbene anche per questa tipologia di abusi il responsabile sia prevalentemente un familiare, molti adescatori sono soggetti estranei alla vittima o amici/conoscenti. Questo dato sottolinea ancora una volta i pericoli che si nascondono online, se usato dai giovanissimi in maniera incosciente e non monitorata da un adulto. In progressivo aumento risulta anche la percentuale di abusi su bambini e adolescenti stranieri: dal 9% nel 2011 si passa al 19% nel 2012.
(DIRE) Roma, 4 mag. - Ma i trend registrati da 'Telefono Azzurro' sono solo la punta dell'iceberg di un mondo inquietante molto piu' ampio.
"L'abuso sui bambini e adolescenti e' un fenomeno che tende a rimanere sommerso e che in Italia non e' sufficientemente monitorato. Come e' ormai noto, la maggior parte degli abusi sessuali vengono messi in atto, in oltre l'80% dei casi, da persone conosciute, per lo piu' appartenenti al nucleo familiare. La pedofilia rappresenta pero' un fenomeno in costante evoluzione che va monitorato: oltre al coinvolgimento delle donne come responsabili, va monitorato il crescente numero di violenze sessuali commesse da adolescenti a danno di coetanei, cosi' come il dilagare del fenomeno dell'adescamento online", commenta Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile, professore ordinario dell'universita' di Modena e Reggio Emilia e presidente di 'Sos il Telefono Azzurro Onlus'.
(Wel/ Dire)