(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 lug. - Dal 10 al 21 luglio dieci ragazzi saharawi saranno ospiti dei Giovani musulmani d'Italia a Monza. Cinque giorni fa, la squadra di piccoli ambasciatori della causa saharawi sono arrivati a Sesto San Giovanni, prima tappa del loro tour, con lo scopo di accendere i riflettori sulla causa del loro popolo senza terra. Dal 10 luglio saranno a Monza, dove ad occuparsi di loro saranno i Giovani musulmani d'Italia (Gmi) e l'Associazione nazionale di solidarietà al popolo saharawi (Ansps). L'iniziativa di cooperazione internazionale con il popolo del Sahara occidentale coincide proprio con le quattro settimane di Ramadan, il mese sacro che i musulmani dedicano anche ad attivita' di volontariato: "Per ora abbiamo trovato una decina di volontari che si alterneranno durante il giorno per cucinare, accudire i ragazzi, organizzare attivita' insieme", spiega Amr Hussein, responsabile dei Giovani musulmani d'Italia a Monza.
All'iniziativa aderiscono anche il Comune di Sesto San Giovanni, il Comune di Monza e quello di Mantova. Oltre all'accoglienza dei ragazzi saharawi, i Giovani musulmani d'Italia hanno organizzato a Milano diverse rotture del digiuno collettive per il Ramadan, iniziato oggi. "Siamo ancora in fase di programmazione, ma ormai e' un appuntamento fisso del nostro Ramadan", continua Hussein. Tra i progetti in cantiere c'e' anche una raccolta di cibo e vestiti per i senza dimora monzesi, da organizzare sempre durante il Ramadan.
Fonte: redattore sociale (Wel/ Dire)