NEL MONDO CON-CAUSA DI UN TERZO MORTI TRA BAMBINI SOTTO 5 ANNI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 giu. - La cantante e attrice Janet Jackson, tra le principali sostenitrici della ricerca per l'Hiv/Aids e gia' ambasciatrice per Amfar, ha prestato il suo talento e la sua potente voce a sostegno dell'Unicef, che sta fornendo assistenza umanitaria nella regione del Sahel - in Africa centrale e occidentale - dove 1,4 milioni di bambini sono a rischio malnutrizione acuta e potrebbero morire se non curati.
"Ci troviamo di fronte ad un'emergenza silenziosa. Troppi bambini rischiano di morire in Sahel perche' non hanno niente da mangiare", ha detto l'artista. E ha, poi, sottolineato: "Dobbiamo agire adesso e proteggere i bambini dal rischio malnutrizione, non solo durante le emergenze, ma oggi e sempre. Mi impegno con tutto il mio cuore, il mio amore e le mie forze per questo obiettivo. Con il vostro aiuto e la leadership dell'Unicef potremo cambiare le sorti dei bambini dell'Africa centrale e occidentale".
Janet Jackson ha realizzato un video appello per l'Unicef e attraverso Twitter e Facebook diffondera' un messaggio per tutti i bambini del mondo e in particolare per quelli colpiti dalla grave crisi del Sahel perche' possono - e devono - avere accesso a cibo adeguato e ad altri servizi di base, per migliorare e salvare le loro vite.
Nel mondo, la malnutrizione e' con-causa di un terzo delle morti tra i bambini sotto i 5 anni di eta'. I danni fisici e cognitivi dovuti dalla mancanza di alimenti nutrienti, specialmente nei primi due anni di vita sono permanenti. Gli effetti fisici e mentali hanno conseguenze per tutta la vita come l' arresto della crescita, la cecita', un sistema immunitario debole, i ritardi mentali e altre disabilita'. I danni non potranno piu' essere recuperati, ma possono essere prevenuti fornendo alle donne in gravidanza, ai neonati e ai bambini piccoli supporti nutritivi come proteine, grassi e vitamine, e minerali come vitamina A, ferro e zinco.
"Dobbiamo rifiutare un mondo in cui i bambini continuino a morire di fame, nel 21esimo secolo, sapendo che abbiamo le risorse necessarie ad assicurare un adeguato supporto nutritivo per tutti i bambini", ha dichiarato Janet Jackson. "Io credo in un mondo in cui ci siano zero bambini morti per malnutrizione e per altre cause prevenibili. Per questo, ho intenzione di sensibilizzare l'opinione pubblica e sostenere tutti gli interventi possibili per salvare le vite dei bambini. La mia promessa per loro e' di assicurarmi che tutte le persone nel mondo ascoltino e partecipino al cambiamento che dovra' avvenire. L'Unicef e' il partner migliore al mondo perche' tutto questo accada. E' importante che siamo tutti uniti in questo programma". (Wel/Dire)