(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 dic. - Da 14 anni, ogni Natale la Pigotta, la bambola di pezza dell'Unicef, 'scende' nelle piazze italiane per combattere la mortalità infantile. In 14 anni l'Unicef, grazie alla Pigotta, ha salvato oltre 1 milione di bambini nei paesi più poveri del mondo, ma c'è ancora molto da fare.
Anche quest'anno, quindi, la Pigotta torna durante il mese di dicembre 2013, in particolare nel fine settimana del 21/22- in centinaia di piazze di tutta Italia grazie all'aiuto di migliaia di volontari - per sostenere i progetti Unicef salva-vita per milioni di bambini; in molti paesi verrà promossa la "Strategia accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo della prima infanzia", che prevede un pacchetto integrato di interventi, con alimenti, vaccinazioni, vitamina A, zanzariere e altri strumenti essenziali per la sopravvivenza dei bambini. Il focus per il 2013 sarà sulla lotta alla malnutrizione. Le Pigotte sono realizzate a mano dai nonni, dai bambini, dai genitori, da intere scolaresche, ma anche da centri anziani e detenuti nelle carceri; ogni Pigotta è diversa e 'unica' e può essere adottata con un contributo minimo di 20 euro all'Unicef. "In questi anni gli italiani hanno 'adottato' oltre 1 milione di pigotte. Con il suo 'cuore di pezza', la Pigotta apre un cerchio di solidarietà che unisce chi ha realizzato la bambola, chi l'ha adottata e il bambino che, grazie all'Unicef, verrà inserito nel programma di lotta alla mortalità infantile- ha dichiarato il presidente dell'Unicef Italia Giacomo Guerrera- ogni giorno muoiono 18mila bambini per cause prevenibili. Con l'adozione della Pigotta vogliamo arrivare a zero". Per avere informazioni sull'iniziativa ADOTTA UNA PIGOTTA e sulle piazze che la ospiteranno è possibile: - chiamare il numero verde 800 745000; - consultare il sito-web www.unicef.it/pigotta - presso il Comitato UNICEF della tua città.
Per maggiori informazioni, contattare: UNICEF Italia, tel.: 06/47809233-346 e 335/7275877; e-mail: press@unicef.it (Wel/ Dire)