Lettera su L'Unità: 'Come segretario puoi incidere subito'
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 dic. - "Caro Renzi, è tempo di bilanci. Parliamo allora di noi, dell'Italia e degli italiani, senza sconti da fine anno, né infingimenti. Parliamo di bambini e adolescenti che non entrano mai o quasi mai nelle agende politiche. Perché? Forse perché non votano? Forse perché manca una 'cultura del costruire' futuri cittadini di valore e con valori?". Queste le parole di Vincenzo Spadafora, dell'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza, apparse mercoledì su l'Unità in una lettera indirizzata al nuovo segretario del Partito Democratico Matteo Renzi.
"Si potrebbe fare molto per i giovani. Si dovrebbe. In questi giorni la legge di stabilità è al centro del dibattito politico e della preoccupazione delle famiglie. Si spostano risorse da una parte all'altra come nel gioco delle tre tavolette- ha continuato Spadafora- l'unica voce però che non figura come priorità riguarda i nostri figli. Sono stati tagliati i fondi ai comuni, non sono state individuate delle emergenze sulle quali intervenire (e ce ne sono molte). La maggior parte delle comunità è sull'orlo del fallimento: dove finiranno per esempio le centinaia di minori non accompagnati sbarcati negli ultimi mesi sulle nostre coste dai barconi della disperazione?".
Ha concluso il Garante: "Come segretario del Pd con larga maggioranza alla Camera puoi incidere fin da subito e non poco del resto, il Pd ha sempre considerato i temi sociali una proprio bandiera: aiutare i più deboli, appianare le disuguaglianze. Milioni di italiani hanno chiesto e chiedono un cambiamento profondo. Per ora la nuova classe dirigente più giovane ha solo smussato gli angoli, non ha ancora aperto una nuova fase, soprattutto per quanto riguarda il mondo che io rappresento.
Vorrei tanto che sotto l'albero fossero messe, insieme alla bontà di rito, scelte politiche forti per l'infanzia e l'adolescenza. Un regalo per Natale, per il 2014 e gli anni a venire. Un regalo che non sia un 'pacco' solo con un bel fiocco".
(Wel/ Dire)