(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 dic. - Convocare urgentemente un tavolo tecnico intergovernativo, insieme al Coordinamento Nazionale della Comunita' d'accoglienza Minori stranieri non accompagnati, e trovare una soluzione che faccia leva su "fondi, certezza dei pagamenti e disciplinare".
Sono i punti principali trattati durante la conferenza stampa organizzata dai deputati Tonino Moscatt e Sandra Zampa, a cui ha preso parte, in rappresentanza dei Comuni, il sindaco di Palma di Montechiaro (Ag) Pasquale Amato ed Antonio Di Pinto del coordinamento Nazionale Comunita' di accoglienza minori stranieri.
"L'immigrazione - secondo Moscatt e Zampa - non e' piu' un fenomeno emergenziale ma strutturale, serve un sostegno economico con degli emendamenti alla legge di stabilita' ed un percorso che fissi delle regole piu' determinanti per un futuro in cui ci siano certezze. Una legge organica, una legge quadro, che affronti il problema in tutta la sua sostanza". Dello stesso parere Amato e Di Pinto che affermano: "rimane grave l'impossibilita' economica di anticipare denaro per far fronte alle esigenze degli operatori delle cooperative che si occupano di minori stranieri non accompagnati, da li bisogna cominciare per arrivare ad una legge risolutiva, a passo coi tempi e che guardi ai territori".
Il responsabile del coordinamento Antonio Di Pinto denuncia "l'abbandono delle istituzioni nei confronti dei minori sbarcati in Italia e con meno di 18 anni di eta'. C'e' un balletto di responsabilita' tra prefetture e ministeri. E la legge di stabilita' con 20 milioni di euro non copre nemmeno il 25 per cento del fabbisogno reale". Su 7mila minori non accompagnati presenti in Italia le comunita' del coordinamento nazionale ne ospitano 727. Tanti quanti i ceri accesi davanti a Montecitorio per sensibilizzare il Palazzo e chiedere un tavolo interministeriale con Alfano, Giovannini e Kyenge.
(Wel/ Dire)