(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 dic. - "I dati diffusi dal rapporto Unicef, secondo il quale circa 230 milioni di bambini sotto i 5 anni non sono stati mai registrati alla nascita, praticamente 1 su 3 nel mondo, dovrebbero farci riflettere perche' dimostrano, ancora una volta, quanto sia difficile predisporre una politica verso l'infanzia che guardi anche alla tutela dei nostri figli". E' quanto dichiara in una nota l'avvocato Maria Pia Capozza, presidente dell'Associazione Giovanna d'Arco Onlus.
"Dimenticare l'esistenza di un bambino, o addirittura considerarlo alla stregua di un 'mondo sommerso', e' come compiere un omicidio al ciclo della vita, come soffocare il futuro di intere generazioni- continua la nota- L'associazione Giovanna d'Arco Onlus, che da oltre un decennio si occupa di tutela di minori e di politiche per la famiglia, ritiene che ogni 'bambino sommerso' costituisce un 'reato sommerso', un fatto inaudito in cui oltre agli abusi vi e' addirittura la mancata registrazione della nascita".
(Wel/ Dire)