(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 dic. - La Commissione voluta dal Papa per la difesa dei minori "e' il frutto del grido degli innocenti, e' l'impegno concreto a stare dalla parte di chi soffre, e' il dare speranza a chi e' disperato. È, e lo dico con commozione, il risultato dello Spirito Santo che soffia nel cuore dei fedeli e offre un cammino di rivoluzione nella Chiesa: stare con i piccoli, partire dagli ultimi. Non permettere piu' che un bambino venga abusato da chiunque e da chi e' nella chiesa come vescovo, sacerdote, catechista, religiosi".
Don Fortunato Di Noto, il sacerdote fondatore dell'Associazione Meter onlus (www.associazionemeter.org), da sempre in prima fila per la difesa dei bambini, e' felice per la decisione presa da Papa Francesco per la creazione di una Commissione per la protezione dei fanciulli vittima di abusi.
Spiega don Fortunato, che questa decisione e' il premio per gli sforzi che Meter, attraverso i suoi volontari, compie da anni e anche di tanti che si occupano nella Chiesa di abusi: "Meter, e lo diciamo con sommesso bisbiglio, ha proposto per anni non solo una Commissione simile pronta a operare in Italia e all'estero, ma una commissione centrale che aiuti tutte le conferenze episcopali a lavorare e servire l'infanzia in tal senso". Non solo: "Da sempre abbiamo chiesto l'istituzione di una nuova figura pastorale, il 'vicario episcopale dell'infanzia' che possa operare nelle diocesi come coordinatore con i vari ambiti pastorali. Da 18 anni celebriamo la Giornata Bambini Vittime della violenza, dell'indifferenza e dello sfruttamento, e incontriamo vescovi, sacerdoti, laici per la formazione e una pastorale del bambino contro gli abusi che lo stesso Papa Francesco ha voluto ricordare.
E' un giorno importante, di commozione e di speranza", conclude don Di Noto.
(Wel/ Dire)