(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 apr. - L'Unicef e i suoi partner hanno appena consegnato aiuti umanitari salva-vita nel nord di Aleppo, citta' difficile da raggiungere e teatro di scontri armati, mentre un'altra missione questa settimana ha portato altri aiuti di emergenza a donne e bambini a Talbiseh, vicino Homs, una delle aree piu' colpite dal conflitto in Siria. L'organizzazione, insieme alla Mezzaluna rossa siriana araba e ad altre agenzie delle Nazioni Unite, ha portato ad Aleppo 4 camion con 89 kit medici, kit di assistenza per 2 mila famiglie e 2 kit per la rianimazione, oltre a mille asciugamani, 48 scatole di sapone, vestiti estivi e materiali scolastici.
"La situazione e' estremamente difficile a causa del conflitto", ha detto Ettie Higgins, vicerappresentante dell'Unicef in Siria, dopo esser tornata a Damasco da Aleppo giovedi'. "L'Unicef continua a lavorare tutto il giorno con i suoi partner per assicurare che i bambini - non importa dove essi siano e tutti coloro che sono nelle circostanze piu' difficili - siano raggiunti da salva-vita".
In un'altra missione, a oltre 55mila persone sono stati distribuiti aiuti umanitari con 9 camion arrivati a Talbiseh pieni di scorte mediche di emergenza, cibo, mille kit per l'igiene familiare, 500 kit per bambini, 160 kit scolastici e 900 bottiglie di shampoo.
"Non dimentichero' mai la felicita' dei bambini quando hanno visto arrivare i camion pieni, specialmente quando hanno visto i materiali scolastici per loro," ha detto Abdul Kadir Musse, responsabile dell'ufficio sul campo Unicef ad Homs, notando che le madri erano particolarmente contente di vedere le medicine per i propri figli.
Le condizioni di vita all'interno della Siria, specialmente nelle zone piu' colpite dal conflitto, sono sempre piu' disperate. I bambini continuano a sopportare il peso della crisi, cosi' come delle violenze e dell'aggravarsi della situazione.
Molti ospedali, scuole e case sono stati distrutti, piu' di 4 milioni di persone sono sfollate all'interno del Paese, la meta' sono bambini. Molti stanno vivendo in luoghi sovraffollati e in condizioni non igieniche.
Nonostante gli ostacoli sul campo e la scarsita' di fondi, l'Unicef e i suoi partner continuano a dare assistenza ai bambini all'interno della Siria e agli oltre 60 mila fuggiti nei paesi vicini. I donatori hanno dimostrato generosamente il proprio supporto al lavoro svolto dall'organizzazione, ma le necessita' dei bambini della Siria e delle loro famiglie crescono in maniera esponenziale, per questo ulteriori fondi sono necessari con urgenza.
Per sostenere l'attivita' dell'organizzazione in questa terra martoriata dalla guerra e dalla poverta', e' possibile effettuare delle donazioni tramite: - bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a Unicef Italia, indicando la causale 'Emergenza Siria' - carta di credito online sul sito www-unicef.it, oppure telefonando al Numero Verde Unicef 800 745 000 - bonifico bancario sul conto corrente intestato a Unicef Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051, avendo sempre cura di specificare la causale 'Emergenza Siria' - presso il Comitato UNICEF della tua citta' (elenco sul sito www.unicef.it).
(Wel/Dire)