COMUNE ANNUNCIA NOVITA': ORE LAVORO MENSILI PASSANO DA 150 A 200
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 28 set. - Aumento delle monte ore annuale non frontale, cioe' di quella parte di lavoro che non si svolge con i bambini, da 155 a 200 ore; taglio dell'indennita' di turno da 130 euro lordi al mese; piu' giorni di apertura in luglio e nidi chiusi nei 'ponti' (come quelli del 4 ottobre e dell'1 novembre).
Sono le novita' annunciate oggi dal Comune di Bologna all'Usb nella discussione sul calendario 2012-2013 per gli asili.
"Proposte deleterie e per noi inaccettabili", obietta Vilma Fabiani, del sindacato di base, a fine riunione.
La chiusura in occasione dei 'ponti' (quindi, ad esempio, niente asili aperti il 5 ottobre e il 2 novembre) allinea i nidi alla situazione gia' in vigore nelle materne. Con gli asili chiusi in queste giornate i collaboratori accumuleranno turni da recuperare ad esempio sostituendo le assenze dei colleghi man mano che si presentano. Per le educatrici, invece, la mancata attivita' per via dei 'ponti' potra' fare 'pari' con le giornate lavorative in luglio. E' gia' successo quest'anno: tre dei cinque giorni di lavoro durante lo scorso luglio erano 'anticipi' di altrettante giornate di chiusura dei nidi previste per i prossimi 'ponti'. "Ma questo meccanismo non e' automatico: non e' detto che questo 'recupero' possa sempre succedere", segnala Fabiani. Cioe' ci puo' essere un aumento complessivo dei giorni di lavoro durante l'anno scolastico. Il taglio all'indennita' di turno, invece, deriva dalla scelta del Comune di affidare l'attivita' degli asili dalle 16.30 alla chiusura alle 18 a personale Asp.
"Ma le lavoratrici continueranno a fare le stesse ore di prima, per cui chiediamo che il Comune salvi quella voce di salario evitando altre penalizzazioni. Ricordo- afferma la sindacalista- che siamo in una situazione di contratti bloccati, produttivita' dimezzata e richiesta di piu' ore di lavoro".
(Ami/ Dire)