MIUR TRA PROMOTORI INIZIATIVA PER 'PAESE UNO E INDIVISIBILE'.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 28 set. - 'L'Italia in barca a vela: il mare che unisce', e' l'iniziativa 'didattica' promossa dal ministero dell'Istruzione (Miur), l'ufficio Scolastico regionale per la Calabria, il Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto, la Lega navale italiana e la Federazione italiana vela, con la partecipazione delle Consulte studentesche. "Protagonista e' una flottiglia di quattro barche a vela che sta navigando dal 3 settembre e lo fara' per piu' di un mese, portando a bordo 32 studenti, i quali si danno la staffetta Insieme a 4 docenti e 4 skipper per unire l'Italia costeggiandola e per vivere, con il mare, le peculiari differenze ambientali, geografiche, sociali, economiche, che fanno, insieme ai saperi e ai sapori, l'Italia Una e Indivisibile". È quanto si legge nel comunicato dell'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria.
A prosieguo delle iniziative per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unita' d'Italia, e' stata promossa la seconda edizione di questo percorso didattico - formativo che avvicina alla cultura del mare, rafforza competenze, sperimenta aspetti diversi della convivenza civile, educa al rispetto delle regole, al rispetto degli altri, all'inclusione sociale e all'utilizzo del necessario. Tanti e importanti sono i contenuti di questa attivita' didattica perche' la sicurezza a mare "e' un valore in tutti i suoi aspetti, in primis il valore della vita. Imparare a condividere i valori e non soltanto sanzionando, specialmente con i ragazzi, e' una strategia vincente poiche'- spiega il comunicato- il danno presunto e' meno comprensibile per i ragazzi, pertanto bisogna creare un rapporto di simpatia ed empatia con la regola condividendola per rispettarla". Alla base di tutto cio' "sta il principio costituzionale della sussidiarieta' che favorisce il rispetto delle regole attraverso l'impegno di tutti su un livello paritario: le regole nascono da tutti perche' nascono dalle esigenze di tutti che devono contribuire a farle divenire comportamenti rispettati. La societa' civile e' essa stessa un'istituzione perche' deve favorire il rispetto delle regole che devono diventare valori". E' per queste ragione che 'L'Italia in barca a vela: il mare che unisce' e' stato inserito nell'ambito dell'insegnamento di 'Cittadinanza e Costituzione' e, piu' specificamente nel percorso di Educazione alla sicurezza stradale di cui quella in mare rappresenta un naturale prolungamento.
L'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria e' presente all'iniziativa con la partecipazione attiva del Liceo Scientifico 'Alessandro Volta' di Reggio Calabria e dall'Istituto Tecnico 'Ciliberto' di Crotone: le due scuole calabresi vincitrici del concorso nazionale del Miur imbarcheranno i loro equipaggi a Roma Ostia il 1 ottobre 2012 e navigheranno nelle acque del Mediterraneo con le seguenti tappe: Ostia-Riva di Traiano - Punta Ala - Isola D'Elba. Gli altri studenti hanno curato, invece l'accoglienza dei loro compagni provenienti da ogni parte d'Italia nelle due citta' calabresi i cui porti ospiteranno le barche: Crotone e Reggio Calabria.
(Wel/ Dire)