RAI, GLI ATLETI SI RIBELLANO SU TWITTER: TV IPOCRITA
COMMENTI AMARI, SUL WEB INTERVENGONO ORI OLIMPICI E CT.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 28 set. - Lo sport italiano si ribella. Come in pedana, sul ring o sul tatami, gli atleti attaccano la Rai e difendono le loro discipline, 'colpevoli' di essere un potenziale pericolo per i bambini che le guardano in tv. Da Carlo Molfetta ad Aldo Montano, sono tanti i personaggi che si sfogano su twitter criticando la decisione della tv di Stato di togliere dalla fascia protetta gli incontri di pugilato e altri sport di combattimento come lotta, judo e taekwondo per tutelare i minori. I piu' sorpresi sono proprio gli atleti: Carlo Molfetta, oro a Londra nel taekwondo, si sfoga: "Noi diseducativi, invece i calciatori che si sputano e si picchiano a qualsiasi ora sono un esempio da seguire! Ridicoli". E ancora: "Noi ci facciamo il c... per emergere e loro ci deridono cosi'", e "Il taekwondo e' considerato come il porno, solo dopo le 23!!!". A Molfetta si unisce l'ironia di Aldo Montano, oro nella sciabola ad Atene 2004, che dice: "La scherma invece e' censurata, non si vede mai!". Ed e' curioso notare che, al contrario del pugilato, lo sport con le armi in pugno non sia ritenuto diseducativo. Oppure che delle 28 medaglie conquistate alle ultime Olimpiadi, 19 sono arrivate da discipline di combattimento o in cui si usano le armi. Giochi in fascia protetta, dunque? Mauro Berruto, ct della squadra maschile di pallavolo, commenta: "Che vergogna, che ipocrisia" e "Ora un gesto forte, una puntata di Porta a Porta con il plastico di un campo di volley! ... E faro' stare svegli i bimbi fino a tardi per guardare Cammarelle, Russo, Mangiacapre, Molfetta, Sarmiento e Forciniti".
A scherzarci su sono anche personaggi famosi, come l'ex Iena Luca Bizzarri, che spiega: "L'interminabile lotta tra Tom e Jerry non andrebbe proposta in fascia protetta. Ci sono scene di violenza che potrebbero turbare i minori". Ma tanti, tantissimi, i semplici appassionati che cinguettando si ribellano alla formula sport uguale pericolo. Alessandro Solinas scrive: "La Rai censura la boxe perche' troppo violenta. Poi riempie il palinsesto di programmi che speculano sadicamente sulle disgrazie altrui". Peppe Del Vecchio dice che allora "la Rai cancelli l'Isola dei Famosi", mentre Luca Rinero ripensa a Sanremo e commenta "Certo, meglio la farfallina di Belen...". E allora Fabio Massi chiede di vietare anche il baseball perche' "con tutte quelle mazze di legno!". Forse la sintesi giusta e' quella di Luca Pasquin: "La decisione della Rai di non trasmettere la Rai in prima serata mi manda ko".
(Ekp/ Dire)
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