"IN LEGGE PER TUTELARE BAMBINI SI FA RIFERIMENTO AL CALCIO...".
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 28 set. -"Totale dissenso" da parte di Franco Falcinelli, presidente della Federazione pugilistica italiana per la scelta della Rai di 'embargare' gli incontri di boxe mettendoli in programmazione in seconda serata. Secondo Falcinelli "associare una disciplina sportiva e olimpica come il pugilato a manifestazioni di tipo violento e' sconcertante e degna di una ignoranza culturale che la Rai in quanto servizio pubblico non puo' tollerare" e spiega che "quanto deciso dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e sancito nell'art.10 comma 2 'Tutela dei minori nella programmazione televisiva' della Legge del 3 maggio 2004 n°112: 'Specifiche misure devono essere osservate nelle trasmissioni di commento degli avvenimenti sportivi, in particolare calcistici, anche al fine di contribuire alla diffusione tra i giovani dei valori di una competizione sportiva leale e rispettosa dell'avversario, per prevenire fenomeni di violenza legati allo svolgimento di manifestazioni sportive', non fa riferimento ne' al pugilato, ne' ad altri sport di combattimento".
Il presidente della Federazione pugilistica prega quindi Gubitosi "di informare i suoi collaboratori che il pugilato e' lealta', educazione al rispetto delle regole e dell'avversario, e' verita' della competizione ed e' uno sport 'pulito' da consigliare alle giovani generazioni per migliorarne le qualita' morali ed umane". E mette in evidenza come "il pugilato non sia stato mai protagonista di episodi di violenza sul campo, come invece siamo abituati ormai a vedere nell'ambito di altri sport. I casi di delinquenza attribuiti erroneamente a persone definiti tali solo perche' 'maneschi' sono ormai facilmente riconducibili ad una superficiale e distorta comunicazione". Falcinelli conclude spiegando di essere "incredulo per la spiacevole vicenda che apre le porte a una discussione condivisa soprattutto da chi ama lo sport e lo pratica con grande passione. Un colpo basso al Pugilato Italiano che ha sempre collaborato con grande entusiasmo e disponibilita' con Rai Sport instaurando un rapporto che negli anni ha permesso ad entrambi di crescere nel rispetto delle reciproche professionalita'".
(Ekp/ Dire)