(DIRE - Notiziario minori) Roma, 14 set. - Si chiama "Spazzolino" il primo nido d'infanzia del comune di Anacapri (Napoli). A gestirlo per il comune sara' la cooperativa sociale Prisma, del gruppo Gesco, che si occupa da oltre dieci anni di servizi per la prima infanzia sul territorio campano. La struttura ospitera' 24 bambini tra i 3 mesi e i 3 anni, dalle 8.30 alle 16.30, dal lunedi' al sabato, 12 mesi all'anno con possibilita' di prolungamento fino alle 18.30.
"L'obiettivo e' quello di venire incontro alle esigenze dei genitori lavoratori - spiega il presidente della coop, Michele De Angelis - contribuendo, piu' in generale, a costruire una rete di servizi in grado di garantire il diritto all'infanzia e, allo stesso tempo, sostenere l'occupazione femminile".
I bambini saranno seguiti da personale educativo e ausiliario altamentequalificato. Gli ambienti ampi e spaziosi del nido sono stati elegantemente ristrutturati dalla cooperativa Edil Atellana e progettati dall'architetto Giovanni Fumagalli, che da anni svolge attivita' progettuale, didattica e di ricerca orientata alla realizzazione di servizi, spazi pubblici, scuole, nidi e spazi per l'infanzia. Accanto agli spazi consueti per la routine e le attivita' educative, nel nido saranno anche presenti un'area dedicata ad atelier d'arte, debitamente arredata per l'espressione pittorica, grafica e per la manipolazione, e spazi esterni per le attivita' libere all'aperto. Ogni particolare e' pensato in coerenza con la linea educativa e pedagogica di Prisma, volta a sviluppare tutti i canali espressivi e comunicativi dei bambini per sostenerne il processo di crescita: dalla distribuzione degli spazi alla singolarita' del nome, che richiama la semplicita' di un oggetto quotidiano, eppure strumento di scoperta, come sosteneva la pedagogista Elinor Goldschmied, uno dei riferimenti teorici e metodologici, insieme all'approccio montessoriano, a cui si ispira la cooperativa.
L'asilo e' stato realizzato con un contributo pubblico e una compartecipazione di 200mila euro della cooperativa Prisma, a valere sul Fondo per la prima infanzia varato dalla regione Campania. Si tratta di un primo tassello verso la costruzione di un vero e proprio sistema di politiche e servizi per l'infanzia, in una regione dove l'asilo nido e' ancora un diritto negato per troppi bambini. Ma non basta. Secondo Michele De Angelis, infatti, "e' necessario anche che si approvi una nuova legge regionale per i servizi all'infanzia che riveda i parametri strutturali e organizzativi dei servizi a garanzia dei piu' piccoli, visto che l'ultima legge in materia (la n. 48/74) prevede appena 40 metri quadri tra spazi interni ed esterni per ogni bambino. Occorrerebbe fare una mappatura dell'offerta e della domanda di servizi per l'infanzia, cosi' come esiste in molte altre Regioni d'Italia". Qualche esempio? Emilia Romagna, Toscana, Marche, dove esiste un sistema informativo per il monitoraggio della qualita' dell'offerta, capace anche di orientare le scelte politiche. Oggi alle ore 18.00 a piazza Edwin Cerio ad Anacapri l'inaugurazione del nido, a cui prenderanno parte: il sindaco di Anacapri Francesco Cerrotta; il consigliere delegato alle Politiche sociali Costanzo Federico; il presidente di Prisma e vice-presidente di Gesco Michele de Angelis.
Seguiranno alle 18.30 visita del nido a via Giuseppe Orlandi 247 e alle 20.30 concerto per bambini da zero a tre anni, accompagnati dai genitori, a cura di Andrea Apostoli e dell'Associazione Italiana Gordon per l'Apprendimento Musicale. (Wel/ Dire)