"DALLA PARTE DEL SOGGETTO E CONTRO IL PENSIERO DOMINANTE".
(DIRE - NOtiziario minori) Roma, 11 set. - 'Autismo: dalla parte del soggetto' e' il tema del convegno in programma venerdi' 12 ottobre presso l'Auditorium Terminal 103 nel Porto di Venezia, per ricordare Martin Egge, psicoanalista e fondatore dei centri riabilitativi Antenna 112 e Antennina, a un anno di distanza dalla sua morte.
L'evento e' promosso da un gruppo di enti tra cui la Scuola lacaniana di psicoanalisi, l'Istituto freudiano per la clinica, la terapia e la scienza, l'Istituto Svizzero, il Centro Martin Egge per la cura dei bambini e degli adolescenti autistici o con sofferenze psichiche e le Opere Riunite Buon Pastore. "Martin Egge ha saputo coniugare il suo sapere in diversi ambiti, indirizzando la sua attenzione soprattutto ai ragazzi autistici piu' difficili. Spero che questo ricordo diventi occasione per parlare di autismo in modo diverso dal pensiero dominante". Lo ha affermato Nicola Purgato, direttore dei centri riabilitativi Antenna 112 e Antennina. "La prospettiva adoperata dall'approccio terapeutico proposto nei nostri centri ci mette dalla parte del soggetto- ha precisato lo psicoterapeuta- perche' sostiene le sue creazioni e invenzioni. Qualsiasi stereotipia, frase, parola o azione che il bambino autistico produca, per quanto povera, ripetitiva e sintomatica, e' importante per il lavoro clinico.
Certo, e' un punto di partenza ma si tratta di una prospettiva diversa- ha spiegato il direttore- che mira a proporre un programma terapeutico che parta dal soggetto e dalle sue invenzioni sintomatiche". Infatti parlare di questo disturbo "in modo diverso dal pensiero dominante significa non parlare solo di pratiche cognitivo comportamentali, che hanno trovato nelle linee guida il loro veicolo maggiore". Lo psicologo ha sottolineato che "se passasse esclusivamente quest'ultimo approccio noi non esisteremmo piu' e verrebbe a mancare qualcosa nell'etica della cura, ovvero quell'ascolto particolarizzato verso ogni bambino che deve venire prima di tutto il resto". Tra i partecipanti spicca il nome di François Ansermet, psicoanalista e professore di psichiatria del bambino e dell'adolescente presso la facolta' di biologia e medicina dell'universita' di Losanna e primario presso la clinica universitaria di psichiatria del bambino e dell'adolescente a Ginevra. Sara' l'ospite di punta del convegno, con il suo intervento su 'L'autismo: una prospettiva sull'emergere del soggetto'. "È uno psicoanalista aperto a 360 gradi, sempre in dialogo con tutte le branchie dei saperi, confermandosi- ha concluso Purgato- come l'antitipo degli psicoanalisti rigidi e chiusi".
(Wel/ Dire)