(DIRE - Notiziario minori) Roma, 7 set. - Via i famosi lucchetti da Ponte Milvio, a Roma. Lunedi', alle 11, saranno infatti rimossi. L'assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Erbaggi, e il presidente del Municipio XX, Gianni Giacomini, presenzieranno ai lavori. Ma i lucchetti, divenuti un cult grazie al film 'Tre metri sopra il cielo' di Federico Moccia, "non saranno distrutti o recisi- rende noto Erbaggi- ma allestiti all'interno di un polo museale, di comune accordo con la Sovrintendenza di Roma Capitale". "Questo intervento- precisano Erbaggi e Giacomini- si e' reso indispensabile al fine di preservare il decoro di uno dei ponti di maggiore interesse storico-culturale di Roma Capitale, che il prossimo 28 ottobre celebrera' il 1700esimo anniversario della famosa battaglia tra Costantino e Massenzio". "Chiedero' al XX Gruppo di Polizia Locale di sorvegliare l'area affinche' venga contrastato in modo deciso il fenomeno dell'abusivismo commerciale, dell'installazione dei lucchetti e di ogni altra forma di degrado sul Ponte e sul piazzale antistante- conclude Giacomini- cosi' come chiesto dal Consiglio del Municipio con un ordine del giorno votato all'unanimita' sia dalla maggioranza che dalla minoranza".
MOCCIA: "CHE FIGURACCIA" - "Sono dispiaciuto. Mi chiedo come mai non siano riusciti, con intelligenza, a trovare un luogo adatto per i lucchetti. Cosi' facciamo una figuraccia". Federico Moccia, lo scrittore che ha lanciato la moda dei lucchetti, pegno d'amore tra fidanzati a Ponte Milvio, e' amareggiato. "La loro rimozione era prevista, mi avevano informato- spiega Moccia all'agenzia Dire- Era stata trovata una sede, nella 'piazzetta' di fronte a Ponte Milvio, ma purtroppo i tempi sono quelli tipicamente romani. Cosi' facendo, pero', priviamo la possibilita' a tanti italiani e stranieri innamorati di andare in un luogo che ormai esiste ed e' celebrato in tutto il mondo". Lo scrittore, infatti, racconta che recentemente "sono andato in Spagna, a Murcia, dove il sindaco mi ha invitato per battezzare il ponte degli innamorati. E' stata una festa bellissima. A Parigi, invece, il Ponte dell'Arcivescovado (tra la Rive gauche e i giardini di Notre Dame), e' diventato luogo di ritrovo. Hanno attaccato i lucchetti al parapetto del ponte, li hanno colorati, li hanno valorizzati". Moccia, in occasione di un sopralluogo dello scorso 14 dicembre 2011 con il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, se la prese con il degrado intorno all'area, assediata da una baraccopoli e dalle scritte sui muri. "Certo, me lo ricordo- conclude lo scrittore- i problemi della citta' sono ben altri. Ma non valorizzare un luogo che ormai tutti hanno accettato, legato all'amore e famoso in tutto il mondo, e' sciocco".
(Mel/ Dire)