COMPARTO MARTORIATO NEL PASSATO, MA NIENTE NUOVI INVESTIMENTI.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 4 set. - Oggi il sottosegretario Rossi Doria fa il suo in bocca al lupo agli studenti italiani e quest'anno, in effetti, la scuola pubblica italiana sembra avere un gran bisogno di auguri. Checche' ne dica il sottosegretario, della svolta di lungo periodo non v'e' traccia alcuna: sul comparto, letteralmente martoriato dalla cura Gelmini-Tremonti, non ci sono nuovi investimenti, ne' si registrano altri segnali credibili di discontinuita' col passato". Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, responsabile nazionale Cultura e Istruzione dell'Italia dei Valori che aggiunge: "Anzi, in questi giorni i dirigenti scolastici stanno lanciando ripetuti allarmi sugli effetti incontrollabili del dimensionamento scolastico e del sovraffollamento delle classi".
E "anche le cifre sul reclutamento dei docenti, rilanciate in questi giorni tanto da Profumo quanto da Rossi Doria, non forniscono rassicurazione alcuna: piu' che di parlare di 50% tramite graduatoria e 50% tramite concorso, il Governo dica chi e come verra' inserito in ruolo, se occorrera' l'abilitazione o no", prosegue Rodano. Altrimenti "l'impressione diffusa restera' quella attuale: il Governo e' in piena confusione, non sta affrontando i reali problemi della scuola e li sta consegnando al prossimo esecutivo cosi' come li ha trovati", conclude Rodano. (Wel/ Dire)