(DIRE - Notiziario minori) Roma, 4 set. - Il cestista spagnolo Pau Gasol, medaglia d'argento alle Olimpiadi 2012, due volte campione Nba e ambasciatore Unicef per la Spagna dal 2003, e' in missione in Ciad per incontrare le comunita' colpite dalla crisi alimentare nel Sahel. Solo in Ciad, spiega l'Unicefg in una nota, oltre 127.000 bambini sono a grave rischio di malnutrizione; cercano di sopravvivere nel bel mezzo di una crisi causata da fattori come la siccita' prolungata, l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e la poverta' estrema, che colpisce 18 milioni di persone in tutto il Sahel.
Pau Gasol vedra' di persona le conseguenze di questa crisi per i bambini e come il lavoro di Unicef e i suoi partner stanno contribuendo a salvare le loro vite. Dall'inizio dell'anno, piu' di 250.000 bambini affetti da malnutrizione acuta grave sono stati curati nel Sahel. L'Unicef, ha detto Gasol, "lo scorso anno ha dato l'allarme su questa situazione e ha iniziato a lavorare sulla prevenzione e la cura. Ma non tutti i bambini del Sahel che hanno bisogno sono stati raggiunti. Sono in Ciad per ricordare alla gente che un milione di bambini sono a rischio nel Sahel a causa della crisi alimentare e che e' possibile porre fine alla malnutrizione".
In Ciad, Gasol visitera' i centri medici e nutrizionali sostenuti dall'Unicef distribuiti in tutta la regione, centri in cui i bambini malnutriti vengono curati. L'ambasciatore Unicef visitera' anche le scuole sostenute dall'Unicef, in cui i volontari e il personale insegnano ai bambini pratiche sanitarie essenziali - tra cui il lavaggio delle mani - necessarie per fermare la diffusione di malattie mortali come la diarrea o la polmonite.
(Wel/ Dire)