(DIRE - Notiziario minori) Roma, 30 ott. - Cambia il sistema degli affidi a Milano: il Comune eroghera' un contributo di 350 euro al mese anche ai parenti (nonni, zii, fratelli) fino al quarto grado che prendano in affido bambini o ragazzi fino all'eta' di 18 anni. E per le famigli affidatarie, non legate da parentela con il minore, il Comune aumenta il contributo mensile da 430 a 480 euro. E' quanto ha deciso nei giorni scorsi la Giunta Pisapia "con l'obiettivo di ampliare il numero di famiglie che accettano di accogliere un minore", spiega Pierfrancesco Majorino, assessore alla Politiche sociali. Nel 2011 sono stati dati in affido a Milano 236 minori.
"Purtroppo zii e nonni non sempre hanno mezzi sufficienti per farsi carico dei nipoti che vengono pertanto affidati a una comunita' in attesa di trovare una famiglia". Dal 1982 (anno di nascita del Servizio affidi) sono stati affidati a tempo pieno 2mila bambini. Le famiglie affidatarie hanno sopperito alla rinuncia di 1.500 famiglie di parenti di questi minori che non li hanno presi in carico anche per problemi economici.
La delibera sugli affidi prevede anche un supporto psicologico, sociale ed educativo sia per la famiglia affidataria che per il bambino, con l'obiettivo di facilitare il suo rientro nella sua famiglia d'origine. Si occuperanno di questo supporto associazioni, cooperative o enti "esterni al Comune, individuati attraverso una selezione a evidenza pubblica" specifica la delibera.
Per sensibilizzare la cittadinanza sull'affido, domani al Teatro Verdi (via Pastrengo 16) si terra', dalle ore 15.30 alle 17.30, lo spettacolo "Tutto quello che avreste voluto sapere sull'affido ma non avete mai osato chiedere" della compagnia de "L'albero". Lunedi' 29 ottobre verra' inaugurata la nuova sede del servizio Affidi del Comune, in via don Luigi Sturzo 49: sara' aperta tutti i giorni dalle ore 9 alle 12.30 e dalla 13.30 alle 17, con possibilita' anche di incontri serali.
C'e' anche un sito con tutte le informazioni: http://www.affidomilano.it/.
(Wel/ Dire)