IL 16 NOVEMBRE CONVEGNO A ROMA CON ASSOCIAZIONE GIOVANNA D'ARCO.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 30 ott. - Secondo le Nazioni Unite circa due milioni di piccoli e adolescenti si trovano in stato di schiavitu' sessuale. "Il traffico internazionale coinvolge un milione di bambini l'anno, l'80% donne circa il 30% ragazzi. Un mercato stimato intorno ai 10 miliardi di dollari, secondo le stime dell'FBI americana. Pensate che una fotografia hard per i pedofili puo' valere fino a 100 dollari". Cifre "spaventose" per l'associazione 'Giovanna d'Arco Onlus', che il 16 novembre a Roma promuovera' il convegno internazionale 'La pedofilia: come affrontarla' presso la Sala delle Conferenze di Piazza Montecitorio 123/a dalle ore 9.30 alle 18.
"La pedofilia, ormai, si estende in maniera esponenziale in tutti i cinque continenti- ha aggiunto l'associazione- agevolata dall'incredibile sviluppo del web, e moltissimi governi che prima avevano sottovalutato questo orrendo crimine, adesso cercano di correre ai ripari, specialmente in quei paesi dove il turismo sessuale rappresenta una grande fonte di reddito, ma anche una vergogna non piu' tollerabile. Noi siamo stati presbiti- ha sottolineato- cioe' abbiamo visto lontano, organizzando questo convegno internazionale prima ancora che la Convenzione di Lanzarote definisse la pedofilia un crimine contro l'Umanita' e prima ancora che il governo italiano si decidesse a definire con chiarezza, nel nostro codice penale, il reato di pedofilia. Al nostro invito hanno subito aderito personalita' della Chiesa e della Scienza e da questo convegno siamo certi che partira' un segnale chiaro per tutti i paesi: cioe' quello che non c'e' piu' tempo da perdere".
Per l'associazione 'Giovanna d'Arco Onlus' "il problema e' che ogni giorno si calcola che 44 milioni di bambini navigano in Internet ed un bambino su 4 riceve proposte sessuali, mascherate da sottili adescamenti. Non solo, ma calcoliamo che, oggi nel mondo, esistono circa 29.000 siti pedofili, spesso mascherati e difficili da individuare, nonostante gli sforzi delle varie polizie".
La pedofilia "si annida spesso nelle grandi organizzazioni ecclesiastiche ed anche in quelle ricreative. Diamo un esempio- ha poi precisato la Onlus- tra le file dei boy scouts americani, in dieci anni, si sono verificati migliaia di casi denunziati e poi risarciti, per un ammontare di circa novanta milioni di dollari". La chiesa statunitense "e' arrivata al limite della bancarotta, per compensare circa 20.000 giovani vittime, abusate da sacerdoti. Ma il dramma si e' esteso anche in altri paesi, ad esempio l'Irlanda e l'Austria, dove i casi sono stati numerosissimi. Proprio per discutere di quest'aspetto del problema, abbiamo invitato due grandi personalita' della Chiesa: l'ex promotore di giustizia della Congregazione per la dottrina della fede, sua eccellenza Charles Scicluna, attuale vescovo a Malta e il presidente della Conferenza episcopale austriaca, sua eccellenza monsignor Klaus Kueng".
Dagli Stati Uniti, sara' presente "il famoso psichiatra, George Palermo, il quale ha esaminato questo triste fenomeno in ben 24 sue pubblicazioni, note in tutto il mondo. Il presidente di tutte le Comunita' islamiche in Italia, l'imam Elzir Eizzeddin, spieghera' come la pedofilia viene giudicata alla luce dell'Islam e il diplomatico Dimitri Stodin illustrera' le pene previste per questo reato nel codice penale della Federazione russa. Tutti i relatori italiani sono tutti di altissimo livello. Quindi- ha concluso l'associazione- sara' un convegno interessantissimo, non solo per avvocati e psicologi, che hanno gia' preannunziato una folta presenza, ma anche per gli insegnanti che lavorano nelle classi elementari, perche' spesso e' proprio dinanzi alle loro scuole che si aggira il grande 'Orco della pedofilia'".
(Wel/ Dire)