(DIRE - Notiziario minori) Roma, 30 ott. - "Il tempo passa e' tutto resta tristemente uguale, come per la situazione delle scuola di Venafro. Sono passati dieci anni dal terremoto che ha colpito il Molise il 31 ottobre del 2012 e nulla si e' fatto per garantire ai ragazzi il loro diritto allo studio, un diritto sancito dalla nostra Costituzione!". Cosi' l'onorevole Anita Di Giuseppe, componente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza della Camera dei deputati.
"A Venafro, l'edificio scolastico di via Colonia Giulia fu dichiarato inagibile, gli alunni furono trasferiti in una struttura che doveva essere meramente temporanea, il campo 'Camelot'- prosegue la dipietrista- Purtroppo si sa, in Italia non esiste niente di piu' definitivo del provvisorio, cosi da dieci lunghi anni le cose sono rimaste immutate. Oggi ci sono 5 sezioni dell'infanzia che contano 118 bambini, e 11 classi della primaria con altri 202 alunni, quindi in totale 320 ragazzi, che sono ospitati nel campo 'Camelot' e vivono il disagio di una struttura inadatta allo svolgimento delle lezioni".
Conclude l'onorevole Di Giuseppe: "Per me e' veramente inconcepibile che la scuola pubblica italiana sia ridotta cosi' male, questa e' una vicenda che non puo' piu' rimare tale, di conseguenza le istituzioni competenti devono intervenire urgentemente".
(Wel/ Dire)