(DIRE - Notiziario minori) Roma, 26 ott. - "Nonostante i 29 posti in piu' per insegnanti di sostegno autorizzati l'anno scorso dall'Ufficio scolastico regionale, a Parma la situazione della didattica per gli alunni disabili resta critica. Anzi- nonostante non sia l'unica provincia a versare in simili condizioni- la scuola parmigiana risulta "fuori legge" rispetto ai parametri fissati dalla normativa sul rapporto tra alunni disabili e posti di sostegno". E' quanto sostiene la deputata parmigiana del Pd Carmen Motta, secondo cui per "sanare" la situazione occorrerebbero 27 nuovi insegnanti di sostegno. Lo si legge nella replica che la parlamentare del Pd ha opposto alla Camera alla risposta ad una precedente interrogazione parlamentare da lei stessa presentata sulla situazione delle scuole parmigiane.
Motta si e' dichiarata insoddisfatta della risposta definendola "tardiva", in quanto i quesiti posti erano riferiti all'anno scolastico 2011-2012. Tuttavia- emerge dalla risposta trasmessa alla Camera dall'Ufficio scolastico regionale- alla data del 19 ottobre scorso i posti di sostegno (compresi quelli in deroga) assegnati a Parma per l'anno scolastico in corso sono 612 per 1.268 alunni con disabilita'. Il rapporto tra insegnanti di sostegno e disabili e' dunque di 2,07. Un valore, osserva Motta nella replica "superiore rispetto al valore limite, pari a 2, previsto dalla normativa vigente". Per colmare il gap dello 0,7, aggiunge l'esponente del Pd, "bisognerebbe assegnare altri 27 posti di sostegno in aggiunta a quelli gia' previsti nella provincia di Parma". Motta inoltre ritiene necessario, "in considerazione del perdurare di situazioni di difficolta' e di problemi irrisolti", effettuare "un monitoraggio costante delle criticita' in atto tenendo nella dovuta considerazione anche le condizioni generali del plesso scolastico e in particolare della classe in cui l'alunno si inserisce". Nella sua risposta invece l'Ufficio scolastico regionale aveva fatto presente che per l'anno scolastico 2011-2012 il contingente di docenti di sostegno assegnato all'Emilia-Romagna e' stato uguale a quello dell'anno precedente. Inoltre, in conseguenza dell'aumento a livello regionale degli studenti disabili (a Parma erano pari a 1.231 con un aumento di 81 unita' rispetto all'anno precedente), il rapporto tra alunni e docenti si era alzato dallo 2.07 allo 2.15. Nell'anno scolastico 2011-2012 questo rapporto "e' stato applicato indistintamente a tutte le province della regione, atteso che l'ufficio non poteva che essere vincolato ai numeri a disposizione in quanto anche i posti di sostegno concorrono a raggiungere l'obiettivo di contenimento della spesa". In forza di una sentenza della Corte costituzionale pero' era stato possibile autorizzare per Parma 29 posti in piu' che hanno abbassato il rapporto.
(Wel/ Dire)