ASSESSORE CANGEMI: FAVORIRE REINSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 9 ott. - "Conformemente alle linee di indirizzo sempre adottate e seguite dall'assessorato che dirigo, abbiamo avviato, d'intesa col ministero della Giustizia - Centro per la giustizia minorile per il Lazio del Dipartimento giustizia minorile - il progetto 'Ragazzi fuori', per favorire il reinserimento sociale dei minori, grazie ad attivita' finalizzate all'accompagnamento per i minori e giovani adulti, autori di reati e in carico ai servizi minorili della giustizia della nostra regione". E' quanto dichiara l'assessore agli Enti locali e Sicurezza, Ambiente e Sviluppo sostenibile, Politiche dei rifiuti della Regione Lazio, Giuseppe Cangemi, dopo la firma del protocollo d'intesa con il Centro della giustizia minorile del Lazio del ministero della Giustizia, per l'attuazione del progetto "Ragazzi fuori".
Il progetto prevede l'accompagnamento educativo ed il supporto all'inserimento in attivita' di formazione-lavoro per minori e giovani adulti dell'area penale esterna nel territorio regionale. L'assessore Cangemi ha poi aggiunto che "il presente protocollo d'intesa conferma la ormai consueta volonta' di collaborazione istituzionale".
L'iniziativa si fa carico di accompagnare, da un minimo di 10 ad un massimo di 15 ragazzi italiani e stranieri, maschi e femmine, tra i 14 e i 21 anni sottoposti a procedimento penale. In piu' verranno corrisposte 10 borse lavoro di durata trimestrale per i giovani tra i 17 e 21 anni di eta'. 'Ragazzi fuori' si propone, in particolare, di favorire il reinserimento socio-lavorativo, l'affiancamento in contesti di socializzazione ludico e ricreativi, per un numero complessivo di 20-25 ragazzi.
Cangemi ha inoltre chiarito che "la Regione Lazio e il Centro della giustizia minorile del Lazio si propongono, con tale progetto, di prevenire le devianze sociali e i rischi di recidiva. Di promuovere l'autonomia attraverso l'esperienza delle borse lavoro, la cultura dell'accessibilita' al lavoro e il principio delle pari opportunita' non in un'ottica meramente assistenzialistica. Di favorire il raggiungimento del benessere individuale, familiare e sociale dei giovani coinvolti".
La Regione Lazio finanziera' il progetto con uno stanziamento di 49mila euro. Il ministero della Giustizia - Dipartimento giustizia minorile - individuera' i soggetti partecipanti, curera' il coordinamento del progetto e provvedera' al relativo monitoraggio.
(Com/Rel/ Dire)