IL 14/12 A ROMA 'L'ISOLA DEI SOGNI' DELLA COMPAGNIA 'I TERMOSIFONI'
(DIRE - notiziario minori) Roma, 30 nov. - "L'emozione trattenuta dall'autismo si deve liberare con la felicita' e la parola, giorno per giorno, ora per ora, attraverso l'integrazione e il lavoro". Un obiettivo importante che ha spinto l'associazione di genitori di ragazzi autistici 'L'Emozione Non Ha Noce' a presentare uno spettacolo teatrale tutto dedicato al mondo della fantasia: 'L'isola dei sogni' della compagnia 'I Termosifoni'.
Un musical, che andra' in scena a Roma il 14 dicembre alle 20.30 presso il teatro Vigano' in Piazza Antonio Fradeletto 17, "non solo per rileggere a grandi e bambini favole e fiabe famose, ma per presentare al pubblico romano questa compagnia attiva nel sociale, far conoscere la nostra associazione e raccogliere fondi per poter continuare i nostri progetti a titolo completamente gratuito per le famiglie". Lo ha spiegato il vicepresidente dell'associazione promotrice, Fabio Bernardini. "Questo incontro sara' il primo di un cammino che ci portera' a confermare il campus estivo per adolescenti e ragazzi autistici per il 2013- ha proseguito il vicepresidente- e alla definizione di attivita' di recitazione aperte a tutti i giovani che vivono queste problematiche, in collaborazione con altre associazioni simili alla nostra a Boccassuolo e dintorni".
Per festeggiare coloro che assisteranno allo spettacolo del 14 dicembre, l'associazione di genitori ha organizzato un vero e proprio set fotografico, con una passerella con tanto di 'red carpet' dove un fotografo professionale scattera' una foto agli spettatori in arrivo al teatro dalle 19.30 fino all'inizio dello spettacolo. "Per noi- ha aggiunto Bernardini- ognuno di loro e' il vip piu' vip che conosciamo". La galleria delle immagini delle "celebrita'" sara' poi pubblicata sul sito www.lemozionenonhavoce.org. L'associazione e' nata a luglio del 2012 e, insieme all'Associazione Nazionale Pet e Terapia (A.N.P.eT.), ha l'obiettivo di dare voce a bambini, adolescenti e adulti autistici, con attivita', progetti e interventi d'integrazione sociale e lavorativa. Offre sostegno psicologico e materiale nella vita quotidiana ai genitori e ai fratelli e sorelle dei soggetti autistici, cercando poi di preprare questi ultimi al "dopo di noi", affinche' ogni autistico possa esprimere le sue capacita' al massimo della sua autonomia. L'associazione ha in attivo cinque progetti: Terapia assistita dal cavallo, "per fa diventare ogni partecipante stalliere, cavaliere e allevatore allo stesso tempo e stare insieme ai cavalli curandoli dal naso alla coda (zoccoli compresi)". Terapia occupazionale-cantiere, ovvero "si diventa carpentieri, muratori, piastrellisti, ma non solo, per un pomeriggio alla settimana di tutto l'anno scolastico- ha precisato Bernardini- con l'obiettivo di permettere a ciascun ragazzo di partecipare attivamente, in prima persona e in cantiere, alla costruzione di un edificio". Progetto Rugby (in collaborazione con la US Primavera Rugby Roma) "per coinvolgere gli adolescenti autistici nel lavoro di squadra, imparando la correttezza e il rispetto per l'avversario, avanzando insieme, metro per metro, per raggiungere gli obiettivi e superare le avversita', la caparbieta' e la sofferenza". Progetto Tuffi (in collaborazione con la MR Marconi - ASD Tuffi) per "vincere la paura del vuoto, imparando a conoscere i propri limiti e il proprio corpo, rispettando l'allenatore e obbedendo ai suoi comandi". Infine, il progetto 'compiti & studio', per bambini e ragazzi problematici in eta' scolare e non (quindi anche ragazzi con piu' di 18 anni).
"Si utilizza un metodo di insegnamento integrato- ha concluso il vicepresidente- utilizzando le conoscenze e gli esercizi educativo-didattici propri dei metodi tradizionali e integrandoli poi con il metodo Waldorf/Steineriano, che prevede disegno libero, lavori manuali, acquarelli, musica ed euritmia".
(Wel/ Dire)