(DIRE - Notiziario minori) Roma, 16 nov. - "Le forze di polizia hanno precisi obblighi di diritto internazionale e interni di protezione dei manifestanti, compreso quello di disperdere eventuali proteste violente con un uso proporzionato e legittimo della forza, mentre le immagini a disposizione mostrano episodi di eccessi nell'uso della forza nei confronti di singoli manifestanti che meriterebbero un'indagine rapida e approfondita. Riteniamo che chiarire le responsabilita' sarebbe importante tanto per le persone colpite, quanto per le forze di polizia". Cosi' Carlotta Sami, direttrice generale di Amnesty International Italia, all'indomani delle manifestazioni svolte il 14 novembre in diverse citta' italiane per manifestare contro le politiche di austerity.
"Abbiamo visto- ha ricordato Sami- per tutta la giornata di ieri, immagini che destano preoccupazione. Le proteste sociali e i loro contenuti rischiano di essere oscurati e schiacciati da un contesto caratterizzato da atti di violenza da parte di alcuni manifestanti, nell'ambito del quale l'operato della polizia, per quanto complesso, avrebbe dovuto mirare a proteggere le persone, anche attraverso un uso proporzionato e legittimo della forza". (Wel/ Dire)