ROMA, STUDENTI OCCUPANO IL LICEO 'NOMENTANO'
PROTESTA CONTRO MISURE AUSTERITY, TENSIONE CON GRUPPO CASAPOUND.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 13 nov. - La sede centrale del liceo scientifico Nomentano, lo storico istituto di via della Bufalotta, a Roma, e' stata occupata ieri mattina dagli studenti interni in mobilitazione contro le misure di austerity, la legge di stabilita' e il ddl ex-Aprea, che, dicono i ragazzi "rappresenta l'ennesimo passo in avanti verso la privatizzazione dell'istruzione e la fine della scuola pubblica".
Attimi di tensione, racconta ancora una nota, "si sono registrati tra gli occupanti e alcuni giovani della scuola simpatizzanti dell'organizzazione di estrema destra CasaPound, che, capitanati da Giorgio Cristofari (responsabile di Blocco studentesco, la giovanile di CasaPound), sono entrati nella sede succursale dell'istituto, sita a poca distanza dalla sede centrale, e hanno tentato di occuparla come forma di occupazione alternativa". Vedendosi respinti, raccontano gli studenti del Nomentano, "i neofascisti hanno rivolto la loro attenzione verso la nostra occupazione, hanno cercato di entrare ma sono stati nuovamente cacciati".
Secondo i rappresentanti degli studenti del Nomentano (che ci tengono a sottolineare come "l'occupazione sia il frutto di una decisione presa in assemblea da tutti gli alunni iscritti alla scuola, senza l'intervento di alcuna organizzazione politica esterna), non e' la prima volta che i fascisti di CasaPound, gia' ampiamente respinti dal nostro liceo, tentano di mettere il cappello alle nostre mobilitazioni e in generale a quelle del movimento studentesco, al fine di pubblicizzare a nostre spese la loro struttura, anche in vista delle prossime elezioni a cui si stanno candidando".
(Wel/ Dire)
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