'PINOCCHIO' E 'SIRENETTA' INSIEME PER LA CREATIVITÀ DEI BAMBINI.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 13 nov. - La terra di Pinocchio e il paese della Sirenetta a confronto sulla creativita' infantile. E' in corso tra Firenze, Scandicci e Prato una tre giorni di partenariato fra Regione Toscana e Comune di Copenaghen per analizzare non solo i rispettivi sistemi nell'istruzione fra 0 e 6 anni ma anche nuovi modelli condivisi di incontro tra bambini e creativita'. Al progetto, finanziato dall'Agenzia Nazionale Lifelong Learning Programme, e' stato dato un nome (I care) in Toscana molto evocativo per la notissima espressione nella scuola di don Lorenzo Milani ma che, in realta', qui significa "Children art relationship education".
La conferenza di lancio e' iniziata ieri a Firenze, nella sede dell'assessorato regionale all'Istruzione, ed e' proseguita oggi a Prato con la visita al Museo Pecci e l'illustrazione delle sue attivita' didattiche; si conclude domani, mercoledi', a Scandicci, con la visita ai servizi 0-6 in quel Comune e con il confronto finale. I care e' un progetto biennale (conclusione entro il 31 luglio 2014) e vi partecipano la Regione Toscana (settore Istruzione e Educazione), l'amministrazione comunale di Copenaghen; alcune scuole per l'infanzia di Scandicci (Makarenko, Ciari, Turri) con le scuole dell'infanzia di Valby (uno dei quartieri di Copenaghen. Per la precisione le scuole "Prinsessegaardene Faellesskab"). Nel partenariato europeo, all'interno del piu' generale programma Lifelong Learning/Cpmenius, anche due musei di arte contemporanea: il pratese "Luigi Pecci" e il danese "Statens Museum for Kunst". Duplici - precisa Stella Targetti, assessore regionale toscana all'istruzione - gli obiettivi del progetto: "Sviluppare una analisi comparativa sulle caratteristiche organizzative e operative dei due sistemi di istruzione, danese e italiano, per i bambini nella fascia 0-6 e lavorare su un nuovo modello pedagogico condiviso basato su arte ed espressivita' creativa, ben conoscendo le grandi potenzialita' dell'arte come strumento educativo".
Insegnanti e dirigenti scolastici, educatori e amministratori locali delle due realta' si confronteranno, a distanza, attraverso una piattaforma open source ("Moodle") utilizzata per creare siti efficaci proprio nell'ambito della formazione. Le scuole, in particolare, lavoreranno per promuovere l'incontro tra la fantasia dei bambini e l'espressione grafica. I bambini piu' piccoli potranno sperimentare lo scambio di "mail art", inviandosi per posta i loro disegni, mentre a quelli piu' grandicelli sara' chiesto di creare e illustrare nuove storie.
(Wel/ Dire)