INFETTIVOLOGIA PEDIATRICA, A FIRENZE ESPERTI A CONFRONTO
FRA I TEMI GUIDA AI VACCINI, RITORNO TBC E RICERCA SU MORBILLO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 mar. - Si apre domani, nella
splendida cornice di palazzo degli Affari di Firenze, la
dodicesima edizione del Congresso nazionale di Infettivologia
pediatrica, un'occasione unica di confronto tra pediatri,
infettivologi, microbiologi, immunologi e allergologi, sulle
acquisizioni piu' recenti in infettivologia pediatrica, sui
problemi e sul futuro dell'antibioticoterapia, sulle novita'
relative alle vaccinazioni, sul trattamento dell'otite media
acuta, sulla nuova emergenza della tubercolosi, su immunita' e
allergie e numerosi altri temi d'attualita' pediatrica. Il
termine dei lavori e' previsto per sabato 24 marzo.
Ad inaugurare il congresso, organizzato dalla Societa'
italiana di infettivologia pediatrica (Sitip), sara' la
presidente Susanna Esposito, direttore della Uoc pediatria 1
clinica, presso la fondazione Irccs Ca' Granda ospedale maggiore
Policlinico, Universita' degli studi di Milano, con una relazione
dal titolo: "L'infettivologia pediatrica nel 2012: le
acquisizioni piu' significative". Di estrema importanza i temi
che verranno sviluppati nel corso della sua relazione.
Per primo l'influenza: una malattia che gia' da qualche anno
suscita notevole interesse e dibattiti e per la quale si sono
prese decisioni spesso controverse, sia in tema di profilassi,
che di terapia. Dopo l'esperienza della recente pandemia, molte
autorita' sanitarie hanno esteso sistematicamente l'uso del
vaccino anche ai bambini sani ma, nonostante cio', continua a non
esistere un consenso unanime su questa posizione e, soprattutto,
sull'eta' in cui somministrarlo. I dati di maggior rilievo,
pubblicati nel 2011, sono quelli relativi all'efficacia, alla
sicurezza e alla tollerabilita' del vaccino antinfluenzale,
adiuvato con MF59. Inoltre, a seguito dell'autorizzazione
dell'European medicine agency, si e' arrivati anche in Europa
alla registrazione del vaccino antinfluenzale a virus vivo
attenuato, per la fascia di eta' 2-18 anni. Tutti questi nuovi
dati evidenziano come vi siano nuovi preparati a disposizione, di
grande immunogenicita' ed efficacia, particolarmente indicati nei
primi anni di vita.
Morbillo: un secondo approfondimento riguarda il morbillo e le
numerose epidemie che si sono verificate nel 2011 in diverse
regioni italiane e in numerosi Paesi europei. In particolare, si
e' osservato come l'eta' media di insorgenza della malattia abbia
riguardato i soggetti in eta' adolescenziale, quelli non
vaccinati in precedenza o quelli vaccinati con un'unica dose. In
seguito a cio', l'Organizzazione mondiale della sanita' ha creato
una commissione che controllera', in tutta Europa, i programmi di
prevenzione, somministrando sistematicamente due dosi di vaccino
per i nuovi nati e vaccinando gli adolescenti e gli adulti
suscettibili, cosi' da poter eradicare morbillo e rosolia entro
il 2015.
Tubercolosi: negli ultimi anni e' stata riscontrata una
riemergenza della tubercolosi nei paesi industrializzati, dove
ormai la malattia ha raggiunto la soglia del 5% di tutte le
patologie infettive. L'incremento e' stato attribuito sia alla
comparsa di ceppi multiresistenti ai farmaci antitubercolari, sia
ai flussi migratori provenienti da paesi con elevata incidenza di
tubercolosi. L'aumento del numero dei casi, ha determinato lo
sviluppo di un'elevata soglia di attenzione, rispetto ai fattori
di rischio e all'impiego di nuove tecniche diagnostiche.
Un'ampia sessione dell'incontro fiorentino sara' dedicata ai
nuovi tipi di vaccini, i cosiddetti vaccini "edibili", ossia
somministrabili per bocca, che derivano da piante transgeniche
(frutta o verdura) contenenti antigeni del microrganismo, in
grado di immunizzare il soggetto. Inoltre, saranno illustrati i
nuovi dati di efficacia del vaccino coniugato pneumococcico
13-valente, recentemente entrato in commercio, e i dati
pubblicati sull'antimeningococco di gruppo B. Infine, verra'
presentata l'utile guida stilata appositamente per rispondere
alle domande e ai dubbi che, piu' di frequente, sorgono nei
genitori prima di sottoporre i propri figli alle vaccinazioni.
Nel corso del congresso, si discutera' anche dell'otite media
acuta, una tra le patologie batteriche piu' frequenti in eta'
pediatrica che, nei primi 3 anni di vita, colpisce almeno una
volta quasi la totalita' dei bambini. In numerosi studi, e' stato
evidenziato che l'insorgenza dell'Oma e' molto piu' frequente,
quando si verificano alcune condizioni e abitudini che possono
essere corrette o modificate e, sulle quali, e' quindi possibile
agire per ridurre l'incidenza della malattia: lo stare insieme
dei bambini negli asili, l'allattamento artificiale,
l'esposizione al fumo passivo e l'uso del succhiotto. L'elevata
insorgenza della malattia comporta anche rilevanti ricadute sul
sistema economico e sanitario, poiche' determina, per esempio,
almeno una richiesta di visita medica e la sistematica
prescrizione di antipiretici e di antibiotici.
Infine, durante l'incontro si discutera' ampiamente dei nuovi
progressi che hanno modificato il trattamento dell'Oma: la
disponibilita' di nuove e piu' efficienti apparecchiature
diagnostiche, l'introduzione di vaccini preventivi ed i nuovi
studi che hanno permesso la personalizzazione dell'intervento, in
base alle caratteristiche del paziente. Particolare rilevanza
verra' data al tema "L'otite che non guarisce o che ritorna".
(Com/Wel/ Dire)
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