A WASHINGTON MULTE PESANTI SE TROVATI IN POSSESSO DI BEVANDE ALCOLICHE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 mar. - Una severa
legislazione che disincentivi l'uso di alcol da parte dei
minorenni potrebbe avere un impatto positivo sulla societa'
futura? La risposta proviene dai risultati dello studio "The
Relationship between Underage Alcohol Possession and Future
Criminal Behavior: An Empirical Analysis Using Age-Period Cohort
Characteristics Models", pubblicato su Sage Open, circa
l'applicazione di una normativa severa che impedisca l'accesso
agli alcolici da parte dei minorenni. Gli autori infatti hanno
condotto questa ricerca analizzando le criticita' e le
opportunita' del sistema P.a.u.l.a. (Possession of alcohol under
legal age) al fine di determinare le probabilita' che i soggetti
(una volta adulti) possano diventare alcolisti o intraprendere
attivita' delinquenziali connesse all'uso di alcol.
Per far comprendere meglio il fenomeno e' interessante sapere che
a Washington, i minori trovati in possesso di qualsivoglia
bevanda alcolica sono formalmente incriminati per un reato
federale. Costretti a pagare una multa di fino a 5.000 dollari, i
trasgressori rischiano fino ad un anno di reclusione. Quindi,
utilizzando i report dell'FBI sull'Uniform Crime dal 1975 al 2006
(su dati riferiti ai ragazzi di eta' compresa fra i 15 a 24 anni)
i ricercatori hanno scoperto che gli adolescenti sottoposti alla
rigorosa applicazione della P.a.u.
l.a da adulti venivano arrestati con minore frequenza (per atti
vandalici, aggressioni) rispetto ai loro coetanei, a cui e' stata
commisurata una pena piu' mite. Questo lavoro si pone come punto
di riferimento per la realizzazione delle prossime politiche e
per la futura giurisprudenza in materia. Se il rigido divieto di
bere ha un impatto duraturo sul comportamento di un minorenne,
allora il rispetto delle leggi puo' essere un valido strumento
per ridurre la predisposizione al vizio ed al coinvolgimento in
attivita' criminali in eta' adulta.
(fonte: www.droganews.it)
(Wel/ Dire)