(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 9 mar. - Le tecnologie del
futuro? Arrivano anche dalla scuola. Scarpe che recuperano
energia e ricaricano l'i-pod, la bicicletta solare, l'androide
che sfida l'uomo al gioco della morra o gli occhiali
'intelligenti' per la sicurezza sul lavoro, solo per citare
alcune tecnologie del 'catalogo' di invenzioni presentate nelle
passate edizioni di 'Inv-factor. Anche tu genio'. La competizione
destinata agli studenti delle scuole superiori, organizzata
dall'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche
sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpps-Cnr), e'
giunta alla sua terza edizione.
"Sono circa 69 le tecnologie pervenute nel 2010 e nel 2011: un
dato che rivela una realta' scolastica creativa e intraprendente,
da conoscere e valorizzare, e il successo del nostro evento, che
ha lo scopo di valorizzare il talento dei ragazzi avvicinandoli
al mondo della scienza. L'auspicio e' che sempre piu' scuole
aderiscano all'iniziativa", dichiara la responsabile di
Inv-factor, Rossella Palomba dell'Irpps-Cnr. Per partecipare alla
nuova edizione, studenti e docenti potranno registrarsi al sito
http://www.irpps.cnr.it/it/eventi/selezione-dei-giovani-talenti
(accessibile anche dai siti www.irpps.cnr.it e www.stampa.cnr.it)
e compilare il modulo di iscrizione che sara' attivo fino al 15
aprile 2012. Successivamente, i candidati saranno contattati per
fornire ulteriori informazioni sull'invenzione realizzata. I tre
vincitori selezionati verranno premiati nel corso di un evento
che si terra' a Roma a settembre e invitati a mostrare le loro
realizzazioni in occasione di 'Light 2012 - Accendi la luce sulla
scienza', manifestazione che si svolgera' il 28 settembre presso
il Planetario di Roma.
"Il nostro auspicio e' anche che ci sia maggiore sensibilita' e
apertura da parte degli imprenditori a brevettare le invenzioni
dei ragazzi, come e' successo per le scarpe che convertono
l'energia meccanica prodotta dalla camminata in energia elettrica
per ricaricare cellulari", conclude Palomba. "Tali calzature
infatti sono state tradotte in brevetto grazie al supporto
dell'Istituto di chimica dei composti organometallici (Iccom) del
Cnr di Pisa e di un'azienda del settore calzaturiero".
DIRE) Roma, 9 mar. -
(Gas/ Dire)