(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 9 mar. - Dal 2013, con il lotto
o il superenalotto, si potra' finanziare il comparto scuola. E'
quanto prevede la nuova versione dell'emendamento al decreto
semplificazioni, sul comparto scuola, approvato dalle commissioni
Affari costituzionali e Attivita' produttive della Camera questa
settimana. La copertura prevede che l'Amministrazione autonoma
dei monopoli di Stato del ministero dell'Economia, entro sei mesi
dalla data di entrata in vigore della legge, verifica la
possibilita' di rinegoziare le convezioni in materia di giochi
pubblici "utili al fine di assicurare maggiori entrate". A
decorrere dal 2013, "le eventuali maggiori entrate derivanti
dall'applicazione" delle disposizioni "accertate annualmente con
decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze sono
riassegnate allo Stato per essere destinate" al comparto scuola.
In pratica, spiega uno dei relatori del decreto semplificazioni,
Oriano Giovanelli (Pd) "introduciamo anche per il comparto scuola
un meccanismo che gia' era utilizzato per finanziare i beni
culturali" con i proventi dei giochi utilizzato dal ministero per
i Beni culturali.
(Mar/ Dire)